Pallavolo
Volley, Grand Prix – Italia ancora ko in Final Six. Tra rivoluzioni e cambi trionfano gli USA
A Omaha (USA) l’Italia perde anche la sua seconda partita alle Final Six del Grand Prix. La nostra Nazionale di volley femminile viene sconfitta dalle padrone di casa per 3-1 (25-17; 25-14; 15-25; 25-18) e complica così la difficile rincorsa al podio finale dopo il ko patito all’esordio conto la Russia. Gli USA, invece, affiancano la Russia al comando della classifica: saranno queste due formazioni a giocarsi probabilmente il trofeo.
Le azzurre perdono nettamente i primi due parziali dove non sono praticamente mai in campo, poi hanno un sussulto d’orgoglio nel terzo grazie allo stravolgimento del sestetto ma crollano nuovamente in un quarto set rimasto in discussione solo fino all’11-9 stelle e strisce prima.
Le ragazze di Bonitta hanno commesso troppi errori (18), concedendo troppo margine di manovra alle avversarie, brave a sfruttare la circostanza. A differenza di ieri, quando l’Italia ebbe molte occasione contro la Russia, oggi la nostra Nazionale è rimasta in campo solo un set e mezzo prima di crollare al cospetto delle Campionesse del Mondo che si sapeva fossero più forti di noi in questo momento particolare della stagione (e con le nostre veterane assenti).
Bonitta sta sfruttando questo Grand Prix per sperimentare e rivoluzionare. Non si smentisce neanche questa notte. Solo un opposto in campo (Valentina Diouf) in diagonale con Ofelia Malinov, di banda torna Lucia Bosetti dopo essere rimasta in panca ieri sera per fare spazio al modulo con due opposti affiancata da Valentina Tirozzi, al centro Cristina Chirichella e Martina Guiggi, Monica De Gennaro è l’opposto.
Dopo due set in cui gli USA ci hanno preso a pallate, il CT Campione del Mondo nel 2002 rivoluziona lo scacchiere: fuori Bosetti e Tirozzi, dentro Caterina Bosetti e Miriam Sylla; out Diouf, dentro Sorokaite. Con questo sistema l’Italia si aggiudica agevolmente il terzo set e combatte nel quarto prima di soccombere.
Top scorer Lucia Bosetti (12 punti, 3 muri, 3 aces), 11 marcature per Sorokaite e 9 di Caterina Bosetti. Ci punisce la coppia composta da Gibbemeyer (13) e Dietzen (14), ma da sottolineare gli 11 punti di Lowe che ha giocato praticamente solo il terzo set da titolare.