Pallavolo
Volley, SuperLega 2015/2016 – Mercato infuocato! Quanti colpi: il meglio torna in Italia, scambi di maglia e addii
Con la consueta tre giorni finale di Bologna si è ufficialmente concluso il volley mercato di SuperLega per la stagione 2015/2016. In Italia è davvero sbarcato il meglio! Sono iniziati (sembra) a girare dei soldi, mercato infuocato per tutta l’estate, arrivi da urlo (con qualche cessione importante), Campioni che vengono a giocare da noi, qualche cambio di maglia interessante e tanti movimenti.
ITALIA, CHE ARRIVI! – Un mercato faraonico per questa SuperLega che ha portato in Italia degli autentici Campioni Internazionali del volley. Osmany Juantorena rafforzerà in maniera importante il reparto offensivo di Macerata: la Pantera, che quest’anno vestirà anche la casacca azzurra, è l’uomo in grado di fare la differenza.
Lucas Saatkamp, centrale titolarissima del Brasile vicecampione del Mondo, vestirà sempre di giallo: un biennale lo ha portato a Modena dove Bruno lo interpellerà per dei super primi tempi.
Accolto da un’ovazione l’arrivo del serbo Nikic alla corte di Modena: schiacciatore internazionale di primissima fascia, dal Fenerbahce per rilanciarsi. Macerata ha così risposto con l’acquisto del fenomenale libero Grebennikov, titolare della Francia vincitrice della World League.
Il palleggiatore Christenson, uomo di grande prestigio tra le fila USA, alzerà a Macerata che davvero si è rafforzata di molto ed è diventata la favorita per il titolo.
Bel colpaccio per Perugia che si è assicurata le prestazioni dello schiacciatore Kaliberda, pilastro della Nazionale tedesca, e dell’altro bomber Russell: chi giocherà accanto a Fromm?
CHE SCAMBI DI MAGLIA…IN ITALIA – Molti giocatori si sono trasferiti tra le varie squadre, cambiando radicalmente gli equilibri della SuperLega.
Ha fatto scalpore il trasferimento di Emanuele Birarelli, capitano della nostra Nazionale, da Trento a Perugia: dopo tanti anni tra le Dolomiti e dopo aver guidato i ragazzi di Stoytchev allo scudetto, il Bira ha deciso di cambiare aria affiancando Buti.
L’altro cambio di maglia di un certo rilievo è quello di Michele Baranowicz. Il palleggiatore, rimasto fuori dal giro Nazionale per evitare litigi in cabina di regia (parole di Berruto), ha lasciato Macerata per andare alla corte di coach Giani: Verona è la sua nuova patria dove alzerà per Sasha Starovic e Uros Kovacevic. Anche questi due sono dei passaggi di lusso (l’opposto da Latina, lo schiacciatore da Modena) che hanno rafforzato in maniera importante gli scaligeri.
Urnaut e Van de Voorde hanno lasciato Latina, a rischio abbandono fino all’ultimo minuto, per trasferirsi alla corte di Trento: un centrale e uno schiacciatore davvero importanti capaci di risolvere molti incontri.
Prosegue la giusta crescita del centrale Elia Bossi che da Molfetta passa a Modena: davanti a lui Piano e Lucas per imparare ancora tanto dopo una positiva stagione in Puglia.
Da annotare anche l’arrivo dell’opposto Torres a Ravenna (da Molfetta), di Randazzo a Molfetta (da Città di Castello), di Barone a Molfetta (da Perugia), di Beretta a Monza (da Perugia), di Renan a Monza (da Ravenna) e di Verhees sempre a Monza (da Modena).
Alletti e Bugsthaler nuova coppia di centrali a Milano (da Piacenza e Trento), Boninfante palleggerà per Latina (da Modena). Ravenna si impoverisce cedendo Cester che difficilmente troverà spazio a Macerata vista la presenza di colossi del calibro di Podrascanin e Stankovic.
GRANDI ADDII ALLA SUPERLEGA – Matey Kaziyski, dopo un anno di nuova vita durante il quale ha riportato Trento allo scudetto, lascia definitivamente il volley che conta. Il maestro bulgaro giocherà tra le fila dei giapponesi JTEKT Stings, sostenuto da un interessante ingaggio economico.
Bartosz Kurek, icona del movimento polacco, era stato troppo altalenante come opposto di Macerata. Ritornerò in Patria per vestire la prestigiosa casacca dell’Asseco Resovia.
L’opposto Nemec, che aveva ben fatto nella prima parte di stagione a Trento prima di eclissarsi, ha accettato il lauto contratto del club coreano LIG Greaters Gumi. Saluta anche il libero Henno che, dopo tanti anni di Lube, ritorna al suo Tours.
L’altissimo centrale Ostapenko, nel giro della Nazionale Russa, torna in Patria: Lokomotiv Novosibirsk dopo il rischio smantellamento di Piacenza. Stessa scelta anche per l’eccellente opposto cubano Poey che tirerà per i francesi del Poitiers.
Verona si è rifatta completamente il look (migliorandosi), mandando via giocatori di grande rilievo nel nostro campionato: via Deroo (in Polonia, Zaksa Kedzierzyn-Kozle), White (in Francia, Tours) e l’opposto Gasparini (in Francia, a Parigi).
IO NON SMETTO! – Alzi la mano chi davvero credeva che Samuele Papi potesse seriamente mettere le scarpette al chiodo. L’ultimo giocatore in attività della Generazione dei Fenomeni ha ufficialmente dichiarato di voler proseguire un altro anno, ritirando le affermazioni di qualche mese fa: un’altra stagione a Piacenza.
GRAZIE A TUTTI – Goran Vujevic, l’eterno capitano di Perugia. Gli –anta si fanno sentire per il serbo che ha scelto di lasciare l’agonismo: sarà il nuovo DS della Sir Safety.
VALZER DELLE PANCHINE – Molte squadre saranno guidate in panchina da nuovi coach. Macerata si è accordata con Gianlorenzo Blengini dopo aver esonerato Alberto Giuliani (ufficialmente separazione consensuale) che all’ultimo minuto si è accasato a Piacenza: un’iscrizione in extremis e una sfida quasi impossibile per l’ex Campione d’Italia. Perugia ha dato il via libero a Grbic per allenare la Nazionale Serba e così si affiderà a Daniel Castellani. Flavio Gulinelli raccoglie il guanto di sfida lanciato da Molfetta. Luca Monti e Camillo Placì ripartono dal basso, rispettivamente da Milano e da Latina.