Atletica
Atletica, Mondiali 2015 – Mo Farah ritorna, impazza il duello nel triplo, Wlodarczyk a bomba: tutti i risultati della notte e i qualificati
Quinta giornata di batterie/qualificazioni ai Mondiali 2015 di atletica leggera in corso di svolgimento allo Stadio Olimpico di Pechino (Cina):
SALTO TRIPLO (maschile) – Qualificazione:
Il tanto atteso duello che si attende possa portare oltre i 18 metri in finale si materializza già in qualificazione. Il cubano Pedro Pablo Pichardo (17.43) e lo statunitense Christian Taylor (17.28) fanno subito intuire che ci sarà da divertirsi.
Altri tre atleti superano i 17 metri della norma di qualificazione. Il rumeno Marian Oprea (17.07), lo statunitense Omar Craddock (17.01), il portoghese Nelson Evora (17.01) che qui divenne Campione Olimpico nel 2008.
In Finale anche i russi Dmitriy Sorokin (16.99) e Lyukman Adams (16.85), il francese Benjamin Compaoré (16.83), Jonathan Drack dalle Mauritius (16.79), il sudafricano Godfrey Mokoena (16.78), il nigeriano Tosin Oke (16.74), il bahamense Leevan Sand (16.73). Eliminato Will Claye (16.41) e anche Marquis Dendy (16.73) in settimana no.
LANCIO DEL MARTELLO (femminile) – Qualificazione:
La superfavorita Anita Wlodarczyk, fresca del Record del Mondo, mette subito in chiaro le cose con una bordata da 75.01. Oltre alla polacca raggiungono la norma di qualificazione anche la francese Alexandra Tavernier (74.39), le cinesi Zheng Wang (73.06) e Wenxiu Zhang (72.98).
In Finale anche la moldava Zalina Marghieva (72.29), la statunitense Amber Campbell (72.06), la tedesca Kathrin Klaas (71.41), la britannica Sophie Hitchon (71.07), la tedesca Betty Heidler tra le favorite per le medaglie (70.60), la venezuelana Rosa Rodriguez (70.57), la statunitense Amanda Bingson (69.99), la bielorussa Alena Sobaleva (69.86).
5000 METRI (maschile) – Batterie:
Nuova discesa in pista per Mo Farah dopo aver vinto i 10000 metri. Il britannico va in caccia dell’ennesima doppietta e parte da 13:19.44, battuto nella serie dell’etiope Yomif Kejelcha (13:19.38, miglior tempo assoluto). Ndiku passa in 13:19.58, Galen Rupp in 13:20.78, Ali Kaya in 13:31.46. Hagos Gebrhiwet avanti con 13:45.00 nella serie con Soi (13:45.28) e Imane Merga (13:45.41).
110 METRI OSTACOLI – Batterie:
I big si rispondono a distanza. I miglior tempo è di David Oliver (13.15), il primatista mondiale Aries Merritt non scherza (13.25), il Campione d’Europa Sergey Shubenkov fa il suo (13.31), Pascal Martinot-Lagarde accorto (13.35).
800 METRI (femminile) – Batterie:
La superfavorita Eunice Sum vince tranquillamente la sua serie (1:59.67), si rivede a grandi livelli la tanto discussa Caster Semenya (1:59.59) nella serie vinta da Marina Arzamasova (1:58.69) davanti a Lynsey Sharp (1:58.98). Buona replica di Sifan Hassan (1:59.94), facile anche Selina Buechel (2:00.25), nessun problema per Rababe Arafi (2:00.37) stesso tempo dell’altra marocchina Malina Akkaoui.