Atletica

Atletica, Mondiali 2015: nuove ombre sul Kenia. Doping per Zakary e Koki

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E’ la nazione che sta monopolizzando i Mondiali di atletica 2015 a Pechino con 4 ori e 9 podi complessivi. Non vince più solo nel mezzofondo, ma anche in discipline tecniche come i 400 hs, in attesa di un altro possibile alloro nel lancio del giavellotto odierno. Eppure sul Kenia continua ad aleggiare una fastidiosa e pressante ombra doping.

Gli ultimi due casi riguardano Joyce Zakary (400 metri) e Francisca Koki (400 hs). Entrambe sono state sottoposte ad un controllo anti-doping dopo le batterie della rassegna iridata, risultato non negativo. Pare che le africane abbiano utilizzato una sostanza mascherante del doping vero e proprio.

Per ora la Federazione keniana non commenta, ma dal 2012 ad oggi sono più di 30 gli atleti finiti nella rete dell’anti-doping ed il numero potrebbe risultare ben più alto.

Insomma, i tanti successi ottenuti in pista rischiano di essere cancellati in laboratorio, con conseguente perdita di credibilità non solo per la nazione dominante, ma anche per l’atletica tout court.

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federico.militello@oasport.it

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