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Ginnastica, P&G Championships – Nottata con Biles, Douglas, Raisman e compagnia! Vista sui Mondiali

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Bolla di calore in Italia, temperature altissime per la ginnastica artistica negli USA. Lo spettacolo dei Campionati Nazionali (P&G Championships grazie al ricco sponsor) è pronto per tenerci compagnia.

Questa notte (dalle ore 01.00 italiane) e domenica notte si disputeranno i due all-around che assegneranno i vari titoli statunitensi e che alzeranno il livello della Polvere di Magnesio in giro per il Mondo. Dopo gli US Classic di tre settimane fa le ragazze di Martha Karolyi scenderanno nuovamente in campo, questa volta a Indianapolis (Indiana), per la loro ultima recita in pubblico prima dei Mondiali di Glasgow.

Tutte le ragazze sono pronte per la loro consueta prova di forza e per impressionare la Direttrice Tecnica che è chiamata ad assegnare i sei body iridati (la classificata di domenica notte inciderà in maniera determinante sulle scelte, fungendo quasi da Trials come consuetudine d’oltreoceano).

Attesa la consueta sfilza di punteggioni e uno show incredibile come lo squadrone USA ci ha sempre abituato a ogni sua uscita, emozionandoci nelle ormai tradizionali notti di agosto.

 

Simone Biles deve difendere il titolo conquistato lo scorso anno. La Campionessa del Mondo non dovrebbe avere alcun problema, soprattutto su otto rotazioni dove gli errori (che la 18enne di Columbus raramente commette) possono essere più facilmente recuperabili. Reduce da tre over 62 consecutivi tra American Cup, Trofeo di Jesolo e US Classic, la ginnasta più forte del Pianeta cerca il pokerissimo di punteggio record per entrare ulteriormente nella storia e prepararsi al leggendario tris iridato (numero mai riuscito nell’artistica femminile). La tripletta di successi filati ai Nazionali manca dai tempi di Kim Zmeskal (1990-1992): un nuovo ingresso negli annali dell’artistica stelle e strisce è atteso tra qualche giorno…

Si attendono soprattutto il suo super Amanar al volteggio e il nuovo corpo libero che aveva già emozionato tutti ai Classic. Voleva lei stessa migliorare qualcosina sulla trave, mentre è da verificare nuovamente la sua tenuta sugli staggi: bisogna concretamente capire se può puntare all’en-plein di medaglie d’oro a Mondiali e/o Olimpiadi. Su questo bisognerà però vedere anche il valore del secondo salto alla tavola: proporrà già stasera il Cheng?

 

Gabby Douglas, dopo il secondo posto con annesso over 60 dei Classic, deve mostrare ulteriormente della solidità, soprattutto in un format di gara che prevede due all-around nel giro di 48 ore: è l’ideale per avvicinarsi alle Olimpiadi dove vorrà essere la prima a presentarsi per uno storico back-to-back. Gli upgrade di Chicago hanno convinto, il punteggione al quadrato sembrava troppo elevato per quanto si è effettivamente visto: le note di Shakira per convincere anche i più scettici.

Aly Raisman deve riscattare la caduta al libero di tre settimane. La Campionessa Olimpica di specialità non potrà sbavare ulteriormente visto che anche nella Finale di Specialità di Jesolo era uscita di pedana. Sicuramente vorrà provare a fare meglio della Douglas nel giro completo: l’orgoglio personale non può passare in secondo piano.

Kyla Ross è l’altra Fierce Five in pedana. Agli US Classic è salita solo su due attrezzi causa piccolo infortunio e purtroppo ha commesso un errore vistoso. Stasera la pronta replica.

 

Maggie Nichols ha sbalordito tutti ai Classic toccando i 60 punti e rientrando definitivamente al top dopo un infortunio complesso nel 2014. Sorpresa per i non addetti ai lavori, va alla caccia di un’altra giornata epica sui quattro attrezzi per meritarsi a tutti gli effetti il pass accanto alle super big. Dalla sua estrema costanza e precisione su tutti gli attrezzi.

Bailie Key non ha entusiasmato nella notte di Chicago. Tecnicamente è al top ma è mancata di quel brio che l’ha contraddistinta e che l’ha eretta a promessa del movimento mondiale. Attesa la risposta per zittire tutte le critiche.

Madison Kocian si doveva presentare con l’aurea della miglior prestazione mondiale stagionale alle parallele ma dalla Cina ha ricevuto cattive sorprese.

Ashton Locklear dodici mesi fa si consacrò definitivamente ai P&G. Oggi è ancora alle prese con degli infortuni che tre settimane fa l’hanno limitata a delle semplici esibizioni. Staremo a vedere il suo stato di salute.

 

Mykayla Skinner deve riscattare l’opaca prova di Chicago. Il bronzo mondiale al volteggio aveva sbagliato davvero molto e non aveva convinto al rientro da un piccolo infortunio al piede che l’aveva colpito dopo il secondo posto all’American Cup. I suoi numeri da acrobata da circo attendono una replica senza grosse sbavature, la tavola deve essere ulteriormente solida: si gioca un posto per Glasgow.

Brenna Dowell è tornata al professionismo dopo un anno di assenza ma ai Classic non era ancora al top. Vedremo se ha migliorato le proprie routine e se può ancora concretamente ambire a posizioni di vertice nello scacchiere nazionale.

Madison Desch, Amelia Hundley e Rachel Gowey rientrano in pedana dopo i vittoriosi Giochi PanAmericani (non hanno preso parte ai Classic). Su di loro Martha aveva investito particolari attenzione quindi sono da tenere d’occhio per eventuali posti ai Mondiali. E attenzione: non dimentichiamoci mai di Alyssa Baumann che quando è in serata di grazia può regalare magie. Qualche centesimo anche sulla neo senior Nia Dennis.

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