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Pallanuoto, Mondiali Kazan 2015: Italia-Ungheria 8-7, le pagelle dell’impresa del Settebello

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Un’impresa epica. Battuti, contro pronostico, i campioni del Mondo in carica dell’Ungheria per 8-7 e conquistata la semifinale del Mondiale di Kazan 2015. Un Settebello fantastico si aggiudica un incontro incredibile e vola tra le migliori quattro del Mondo. Andiamo a vedere le pagelle del miracolo azzurro.

Stefano Tempesti, voto 7,5: il capitano di mille battaglie non può abdicare in un momento simile. Primi due quarti nei quali non riesce neanche a veder partire le conclusioni ungheresi con l’uomo in più, poi si esalta, così come tutta la squadra, nella seconda parte di gara. L’Albatross di Prato vuole aggiungere un’altra medaglia alla sua fantastica collezione.

Francesco Di Fulvio, voto 8: un Mondiale da favola per l’attaccante recchelino. Uno dei più giovani del gruppo, ma sembra il più esperto tra i veterani. Il trascinatore degli azzurri nelle prime quattro partite si esalta anche nell’incontro più importante, timbrando una doppietta fondamentale.

Alessandro Velotto, voto 7: il “bambino” della squadra non paga la tensione e si esalta in zona difensiva, fermando spesso e volentieri le offensive magiare.

Pietro Figlioli, voto 7: trattamento speciale da parte della difesa ungherese su uno dei nostri migliori attaccanti, ma l’italo-australiano riesce lo stesso a trovare lo spazio giusto, timbrando un’importante rete nel secondo quarto. Poi tanti muscoli in difesa, sempre fondamentali.

Alex Giorgetti, voto 7: la sua rete sul finale di primo quarto ci dà la sveglia. Non è perfetto al tiro, ma per lui l’importante è il successo della squadra contro i rivali ungheresi (lui nato a Budapest). Le sue parole alla vigilia hanno dato una gran carica al gruppo.

Andrea Fondelli, voto 6,5: manca ancora in fase realizzativa, ma il suo apporto in fase di costruzione è arrivato nel momento decisivo. Speriamo cresca alla distanza: il Mondiale del Settebello è ancora lungo.

Massimo Giacoppo, voto 7,5: nonostante l’età, il difensore siciliano è al suo primo Mondiale. Prestazione davvero superlativa nonostante si veda a malapena. A comando della retroguardia azzurra, soprattutto a contrastare il centroboa avversario.

Nicholas Presciutti, voto 7,5: dopo un inizio Mondiale non perfetto, si sblocca nel momento più importante il fratello di Christian. La rete con l’uomo in più ad inizio ultimo periodo è da attaccante puro, gli interventi di recupero palla in tutto il match da difensore espertissimo.

Niccolò Gitto, voto 6,5: dopo essersi esaltato agli ottavi con il Canada, il difensore recchelino cala un po’ nel rendimento contro i fenomeni magiari. Comunque solito grande apporto in retroguardia.

Stefano Luongo, voto 8: prima parte di Mondiale da osservatore da parte dell’attaccante della Yamamay Acquachiara che però oggi si sveglia, siglando due reti nella parte più importante della partita. Il suo destro è decisivo: è lui a portare il break decisivo in casa Settebello.

Matteo Aicardi, voto 7: non riesce a segnare, ma è comunque fortissimo in zona offensiva, conquistando un’infinità di espulsioni al centro.

Fabio Baraldi, voto 7,5: sostituto ideale per Matteo Aicardi. Non paga la pressione, va a segno a fine primo quarto, con una rete che pareggia il vantaggio ungherese. Gran crescita per il centroboa della Canottieri.

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gianluca.bruno@olimpiazzurra.com

Foto: FIN – Deepbluemedia/Insidefoto

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