Seguici su

Softball

Softball, Mondiali juniores: Italia alla riscossa con la Rep. Ceca, ma l’Australia è più forte

Pubblicato

il

Si è concluso questa notte il cammino dell’Italia ai Mondiali juniores di softball in corso di svolgimento in Oklahoma: dopo le cinque sconfitte iniziali, le azzurrine hanno saputo riscattarsi cogliendo quattro successi consecutivi (l’ultimo con una dolcissima vendetta nei confronti della Repubblica Ceca, unica altra compagine europea ancora in gara), prima però di imbattersi nuovamente in un’Australia davvero troppo forte.

Sfumano così le chance di conquistare un ottimo quinto posto finale, ma il piazzamento che verrà decretato dopo le finali di stanotte sarà comunque onorevole. Contro le ceche si nota quanto le ragazze di Marta Gambella siano ben diverse rispetto a quello strano mix di timidezza e paura che aveva caratterizzato le prime uscite: l’ 8-3 finale non è frutto solo della giornata-no di Veronika Peckova, lanciatrice altrimenti straordinaria, ma anche di una maggiore cattiveria e precisione in attacco dove lo score azzurro si apre con un fuoricampo di Erika Piancastelli (punti anche per Gasparotto e Sheldon) che indirizza da subito il match dalla parte giusta. Sara Riboldi fa il suo in pedana di lancio, concedendo solo due valide, e la Repubblica Ceca non recupera più, lasciando anzi spazio a un big inning da tre punti (il quarto) prima della degna conclusione siglata Martina Laghi e Mariel Bertossi.

Contro l’Australia, dopo appena mezz’ora, le azzurre vanno subito sotto e reagiscono prontamente grazie alla solita Piancastelli: quel punto, però, sarà l’unico siglato dalla compagine di Marta Gambella, che non riesce a reagire dopo aver incassata, in maniera alquanto beffarda, il 2 e il 3-1 in rapidissima successione. Il finale recita 5-1 e addio al quinto posto: se si pensa che Porto Rico, squadra battuta dall’Italia nel girone, potrebbe giocarsi la finalissma per l’oro, i rimpianti aumentano notevolmente. In ogni caso, comunque, le azzurre meritano credito per come hanno saputo riscattarsi dopo un avvio di Mondiale davvero molto complicato.

foto: EN/Oldmanagency

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

marco.regazzoni@oasport.it

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità