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Basket, Europei 2015: non basta un super Gallinari, la Turchia stende l’Italia nel rush finale
Non basta un super Gallinari ed un secondo tempo tutto in rimonta. L’Italia soccombe nell’esordio degli Europei 2015 di basket contro una Turchia forse meno talentuosa, ma più continua sui quaranta minuti e soprattutto capace di limitare le amnesie difensive. Quelle a cui, invece, gli uomini di Pianigiani vanno incontro troppo spesso. Gli azzurri cedono 87-89 dopo aver ricucito il gap di un match intero proprio nel minuto conclusivo, ma nel rush finale un libero sbagliato proprio dal Gallo (comunque migliore in campo) pregiudica le possibilità di vittoria azzurre.
Gli azzurri entrano in campo con tanta voglia, forse anche troppa. Perché il desiderio di spaccare in due la partita fin da subito non viene accompagnato da altrettanta lucidità. Le trame offensive non sarebbero nemmeno malvagie, ma i turchi capiscono subito di poter affondare pesantemente il colpo in difesa e non si fanno sfuggire l’occasione. Dopo 5′ alla pari (11-13), uno straordinario Ilyasova trascina i suoi ad un break di 0-7 (11-20). E a peggiorare le cose arrivano i due falli precoci di Cusin (che non vedrà più il campo). Bargnani ferma l’emorragia di canestri ma non quelle di palle perse e soprattutto quelle difensive, i turchi continuano a bombardare da tutte le parti con Dixon e Osman e chiudono sul +13 (13-26) il primo quarto.
All’inizio del secondo quarto è ancora il Mago a cercare di tenere in piedi l’Italia, ma ad ogni colpo la Turchia risponde sempre con una tripla (percentuale oltre il 50% fin qui) e a -5′ dalla sirena del primo tempo il punteggio recita 26-42. Gallinari sale progressivamente in cattedra e alla fine avrà 11/11 dalla lunetta dopo venti minuti di gioco. Le magie del Gallo, però, servono soltanto a rosicchiare qualcosa alla Turchia, che non cala di intensità e di percentuali. Ilyasova e Dixon continuano a mettere canestri da tutte le posizioni, ma la freddezza del Gallo dalla lunetta consente anche di scendere sotto la doppia cifra di svantaggio. E Datome e Gentile, nonostante la pochezza difensiva azzurra, consentono di chiudere il tempo sul -9 (42-51).
Per i primi cinque minuti del terzo quarto la Turchia mantiene il vantaggio, ma comincia a soffrire la maggiore aggressività italiana in attacco. Il ritmo si abbassa rispetto al primo tempo a causa soprattutto dei turchi, che non riescono (e non potevano) mantenere lo stesso piglio dei primi venti minuti. L’Italia potrebbe approfittarne meglio, ma ne approfitta. Il protagonista della rimonta è sempre Gallinari con alcuni canestri di estrema difficoltà, con cui porta i suoi addirittura sul -3 a 2′ dalla fine (61-64). Sarebbe il momento giusto per agganciare i turchi, supportati da un pubblico prevalentemente vestito di rosso, ma negl ultimi minuti a segnare è solo la Turchia con Mahmutoglu per il 61-66.
Ad inizio ultimo quarto si fa sentire anche Nicolò Melli ed è suo il canestro del -2 (65-67), ma per gli azzurri continuano imperterriti i problemi difensivi soprattutto dopo essersi avvicinati nel punteggio. Coach Atanan continua ad insistere sul pick&roll centrale e la scelta porta i suoi frutti, con l’accoppiata Dixon-Erden che fa male ad un quintetto azzurro grintoso ma spesso a vuoto sui cambi difensivi e sulle letture. Il risultato è un mini-break turco per il 67-76. Gentile prova a rispondere con cinque punti in fila, ma Erden è una furia sotto canestro e a -4′ il punteggio recita 72-80.
A prendersi la squadra sulle spalle, come sempre, è Danilo Gallinari (career-high in azzurro con 33 totali) , con sette punti in fila per l’81-83. La replica è Erden, ma la controrisposta è affidata ad una tripla ai limiti della razionalità di Marco Belinelli (da fermo e sulla sirena) per l’84-85. Il tempo di gioire, tuttavia, è poco, perché Ilyasova allunga di nuovo sul +4 con un gioco da tre punti. Tocca a Datome accorciare (86-88), la difesa azzurra recupera un pallone e la Turchia manda il Gallo in lunetta. L’ex Milano, però, ne sbaglia uno e ad Erden basta piazzarne uno per l’87-89. Con sei secondi da giocare l’Italia ci prova, ma gestisce male e Belinelli deve sparare un tiro affrettato da metà campo.
Italia: Gallinari 33 punti, Belinelli 14, Gentile e Bargnani 12
Turchia: Erden 22, Ilyasova e Dixon 17, Osman 12
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