Ciclismo
Ciclismo, Mondiali Richmond 2015: Adriano Malori argento a 9” dalla medaglia d’oro! Vince Kiryienka
Cercavamo risposte e le abbiamo ottenute. Adriano Malori c’è e l’ha dimostrato nella prova a cronometro valida per i Campionati del mondo di ciclismo su strada in corso di svolgimento a Richmond, in Virginia. L’azzurro ha chiuso la sua prova in seconda posizione, pagando soli 9” di ritardo dal bielorusso Vasil Kiryienka che segue Bradley Wiggins nell’albo d’oro della competizione.
La prova di Adriano Malori è iniziata in sordina rispetto ai diretti rivali per le medaglie. Al primo rilevamento cronometrico perdeva secondi preziosi da tutti gli altri pretendenti al podio, ma da lì in poi ha cominciato ad ingranare le marce alte, guadagnando gradualmente su tutti, compreso Kiryienka. Il bielorusso ha preso la testa della corsa al primo rilevamento, senza mai lasciarlo, ma perdendo su Malori in vista degli ultimi chilometri, vissuti sul filo dei secondi. È stato solo lo strappo finale a premiare il più esperto corridore del Team Sky, che negli ultimi anni ha dimostrato a più riprese di valere un riconoscimento di questo tipo, per 9”.
Per Malori, che durante l’anno corre per il Team Movistar, si tratta della prima medaglia di questo valore. Oggi si è chiusa la prima parte della carriera: Adriano non è più una promessa, ma una solida realtà in grado di giocarsi fino in fondo la maglia iridata in una specialità che negli ultimi anni ha regalato poche soddisfazioni alla nazionale italiana. E questo è un segnale importante anche in ottica Olimpiadi, con Rio de Janeiro che incombe. Da oggi, il 27enne di Traversetolo entra in una nuova dimensione. L’oro per oggi è sfumato ma adesso c’è la certezza di aver lavorato bene negli ultimi anni per costruire un solido futuro.
Terza posizione e medaglia di bronzo per il francese Jerome Coppel, che è stato autore di una prova maiuscola, chiusa a 26” dalla prima piazza. Alle sue spalle lo spagnolo Jonathan Castroviejo a 3” dalla medaglia. Dal quinto posto in poi i grandi delusi di giornata: Tom Dumoulin non è mai stato in gara per le medaglie, mentre Rohan Dennis ha chiuso sesto penalizzato anche da un cambio bici. Solo settimo il tedesco Tony Martin, il grande favorito della vigilia che nonostante un buon inizio di gara ha pagato dazio sui 53 chilometri del percorso statunitense, addirittura staccato di 1’16” dall’oro che sembrava quasi scontato alla vigilia.
Le buone notizie per l’Italia non si esauriscono con l’argento di Adriano Malori, perché Moreno Moser con una prova in crescendo simile a quella di Malori è riuscito ad issarsi fino al decimo posto. La dimostrazione di come questo ragazzo, non ancora 25enne, può dire ancora tanto nel ciclismo che conta disponendo di un motore invidiabile e sicuramente invidiato da tanti.
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gianluca.santo@oasport.it
Foto: Flickr Ciclismo Italia