Lotta

Lotta, Mondiali 2015: ottava finale per López, ma è argento. Il titolo va a Kayaalp

Pubblicato

il

La seconda giornata dei Campionati Mondiali di lotta 2015, nella quale non erano impegnati italiani, era attesa soprattutto per lo svolgimento del torneo della massima categoria della greco-romana (130 kg). Nell’arena di Las Vegas, il cubano Mijaín López Núñez, che ha da poco compiuto trentatré anni, ha ottenuto l’accesso alla finale iridata per l’ottava volta in carriera nelle ultime nove edizioni della competizione, ma non è riuscito a vincere il suo sesto titolo. Il lottatore caraibico, infatti, si è arreso con un risicato 1-0 al turco Rıza Kayaalp, pluricampione europeo che era già riuscito a battere il rivale nel 2011, davanti al pubblico amico di Istanbul. Per Kayaalp si tratta inoltre della medaglia mondiale numero sei in carriera (due per ogni colore). Il terzo gradino del podio è stato occupato dall’ucraino Oleksandr Chernetskyy e soprattutto dal russo Bilyal Makhov, che dunque ha conquistato la medaglia nella greco-romana in attesa di tentare l’accoppiata storica con la libera.

Un altro campionissimo era atteso quest’oggi: si tratta dell’iraniano Hamid Sourian, che nella categoria 59 kg sembrava essere il favorito per la vittoria di un settimo titolo mondiale. Invece il suo palmarès resterà fermo a quota sei, visto che Sourian si è dovuto accontentare di un deludente settimo posto finale, sconfitto sia ai quarti che ai ripescaggi. A vincere, in questo caso, è stato un cubano, Ismael Borrero Molina, già vincitore di tre titoli panamericani ma mai protagonista in una rassegna planetaria. Il ventitreenne si è imposto con un perentorio 8-0 sull’azero Rovshan Bayramov, che aveva precedentemente battuto Sourian, mentre i bronzi sono finiti al collo del kazako Almat Kebispayev e del nordcoreano Yun Won-Chol.

Nella categoria 71 kg si è imposto il ventiquattrenne azero Rasul Chunayev, che ha sconfitto per 6-4 l’ucraino Armen Vardanyan. Il lottatore del distretto di Balakan, situato nell’entroterra del Paese caucasico, ha completato così una stagione da sogno che lo aveva già visto trionfare nell’arena di casa ai Giochi Europei di Baku. Lo scorso anno, invece, aveva conquistato l’argento europeo ed il bronzo mondiale. Sul podio troviamo anche lo svedese Knut Zakaris Tallroth ed il russo Adam Kurak.

Infine, la categoria 80 kg ha offerto un altro titolo alla Turchia, grazie al ritorno sul gradino più alto del podio del trentatreenne Selçuk Çebi. Già campione mondiale nel 2009 e nel 2010, Çebi aveva vinto anche l’argento nel 2011, ma poi la sua carriera sembrava aver subito una battuta d’arresto. Lo scorso anno era tornato alla carica con l’argento europeo ed il bronzo mondiale, ma era davvero difficile pronosticare questo suo terzo iride. Il turco si è imposto per 2-0 sul bielorusso Viktar Sasunouski, mentre la terza posizione è stata occupata dal georgiano Lasha Gobadze e dall’iraniano Yousef Ahmad Ghaderian.

RISULTATI

59 KG GRECO-ROMANA
GOLD: Ismael BORRERO MOLINA (CUB) df. Rovshan BAYRAMOV (AZE) by TF, 8-0
BRONZE: Almat KEBISPAYEV (KAZ) df. Soslan DAUROV (BLR) by FALL, 4-4
BRONZE: Won Chol YUN (PRK) df. Arsen ERALIEV (KGZ) by TF, 8-0

71 KG GRECO-ROMANA
GOLD: Rasul CHUNAYEV (AZE) df. Armen VARDANYAN (UKR), 6-4
BRONZE: Knut Zakarias TALLROTH (SWE) df. Matthias MAASCH (GER), 3-0
BRONZE: Adam KURAK (RUS) df. Tsimur BERDYIEU (BLR), 4-0

80 KG GRECO-ROMANA
GOLD: Selcuk CEBI (TUR) df. Viktar SASUNOUSKI (BLR), 2-0
BRONZE: Lasha GOBADZE (GEO) df. Samat SHIRDAKOV (KGZ) by TF, 8-0
BRONZE: Yousef Ahmad GHADERIAN (IRI) df. Askhat DILMUKHAMEDOV (KAZ), 2-0

130 KG GRECO-ROMANA
GOLD: Riza KAYAALP (TUR) df. Mijain LOPEZ NUNEZ (CUB), 1-0
BRONZE: Bilyal MAKHOV (RUS) df. Robert Timothy David SMITH (USA), 10-8
BRONZE: Oleksandr CHERNETSKYY (UKR) df. Sabahi SHARIATI (AZE) by FALL, 4-0

Clicca qui per la pagina Facebook JUDO LOTTA TAEKWONDO

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Immagine: United World Wrestling

giulio.chinappi@oasport.it

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version