Seguici su

Ciclismo

Mondiali Richmond 2015: quale Italia per Cassani? Sempre meno dubbi per il CT

Pubblicato

il

Mancano meno di due settimane alla gara in linea maschile dei Campionati del mondo di Richmond 2015. Con la Vuelta a España ormai alle spalle, così come le classiche canadesi, va delineandosi la squadra del CT Davide Cassani che sarà presentata nella giornata di domani.

Sembrano ormai sicuri i nomi dei due leader della nazionale. Matteo Trentin e Diego Ulissi hanno quest’appuntamento nel mirino ormai da mesi e anche nelle ultime uscite hanno dimostrato di avere una buona gamba. Trentin ha conquistato una splendida vittoria di tappa al Tour of Britain, dove ha dimostrato di cavarsela egregiamente in volata ma di saper anche anticipare il gruppo con azioni negli ultimi chilometri. È resistente e abituato a corse di questo tipo; allo sprint teme pochi atleti, specialmente dopo una gara complessa.

Ulissi, invece, è l’uomo da tenere in considerazione per un attacco nell’ultimo giro o sull’ultimo strappo. Per la prima volta occupa un ruolo di questa responsabilità in maglia azzurra. Leggera incognita sui 260 chilometri, ma al Giro ha vinto una tappa di questa lunghezza con una volata di potenza a Fiuggi su un arrivo che potrebbe ricordare quello del mondiale, pur con differenze marcate.

Terzo faro della nazionale Fabio Felline, che nel 2015 sembra aver fatto un vero e proprio salto di qualità. Forse non è ancora pronto per essere la punta della squadra ma potrebbe inserirsi in un attacco negli ultimi giri e sfruttare il proprio spunto veloce. Anche in uno sprint di gruppo ristretto può dire la sua.

Impensabile non portare un velocista puro. Con Giacomo Nizzolo ed Elia Viviani come potenziali candidati, attualmente l’ago della bilancia sembra tendere verso il veneto del Team Sky, in grande spolvero nelle ultime uscite con due vittorie di tappa al Tour of Britain. Difficile che il Mondiale possa decidersi con una volata di gruppo, ma entrambi possono reggere in salita in caso di gara lineare.

Esce bene dalla Vuelta, dopo un annata sfortunata, Alessandro De Marchi. Risolti i problemi di tendinite, il Rosso di Buja è tornato a volare sulle strade spagnole. La condizione pare in crescita e può ricoprire diversi ruoli, da uomo di fatica ad attaccante. Come lui, potrebbero lavorare per la squadra Daniel Oss (condizione da verificare) e Manuel Quinziato, entrambi anima della BMC iridata in carica della cronosquadre.

Fuori a causa di forza maggiore Luca Paolini, il ruolo di regista in corsa dovrebbe toccare a Daniele Bennati. A lui il compito di tenere coperti i capitani e guidarli fino alle fasi cruciali della gara, dettando i tempi alla squadra.

Sono attese assenze importanti. Quasi sicuramente non prenderanno parte alla spedizione Vincenzo Nibali e Fabio Aru. Il percorso non si adatta alle loro caratteristiche ed entrambi dovrebbero puntare sul Lombardia. Ha già annunciato che non ci sarà Giovanni Visconti, presumibilmente con in mente lo stesso obiettivo dei due uomini Astana.

Tra gli altri candidati alla maglia azzurra ci sono Enrico Gasparotto e Marco Marcato, entrambi adatti al percorso, e gli uomini delle professional italiane. Da Enrico Battaglin a Simone Ponzi passando per Sonny Colbrelli. Nomi azzurrabili che però nell’ultimo periodo non han fatto faville. Oltre a loro nel lotto dei papabili anche Moreno Moser, che potrebbe anche disputare la crono individuale al fianco di Adriano Malori.

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

gianluca.santo@oasport.it

Twitter: Santo_Gianluca

Foto: Pagina Facebook Team Sky

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità