Seguici su

Pallavolo

Volley, Coppa del Mondo – Italia non fermarti più! Notte da Amarcord, c’è l’Argentina di Velasco

Pubblicato

il

Dopo la meravigliosa, epica, netta ed esaltante vittoria sulla Russia non possiamo più fermarci. Questa notte (ore 03.30, diretta tv su SkySport2) l’Italia scende nuovamente in campo per la penultima giornata della Coppa del Mondo 2015 di volley maschile.

A Tokyo gli azzurri sfideranno l’Argentina, ostacolo da superare nettamente per poi presentarsi al cospetto della Polonia con tutte le chance di qualificarsi alle Olimpiadi 2016. Ci serve un bel 3-0 anche per non rischiare di pagare dazio per un peggiore quoziente set in caso di un arrivo alla pari con una o più avversarie (ricordiamo l’amaro precedente del 2011).

 

Sulla carta è l’incontro sulla carta più agevole di questo micidiale trittico finale nella capitale nipponica, ma non è da sottovalutare. L’Albiceleste è guidata dal guru Julio Velasco, l’uomo dei nostri due Mondiali e della Generazione dei Fenomeni, totem che ora siede sulla panchina della sua Nazionale che ha aumentato radicalmente il proprio livello nelle ultime due stagioni.

L’Argentina ha sconfitto l’Iran, ha reso cara la pelle contro Russia e Polonia ed è quinta in classifica con ben sette vittorie, una in meno dell’Italia e teoricamente ancora in corsa per un pass a cinque cerchi. Una cosa è certo: vivremo di Amarcord ma guarderemo solo al futuro per sognare Rio.

Abbiamo affrontato i sudamericani prima della partenza per il Giappone: due amichevoli, una vittoria a testa ma con il secondo match giocato dalle seconde linee della nostra Nazionale. L’ultimo precedente ufficiale risale invece ai Mondiali 2014 quando l’Italia le buscò al termine di un cammino da incubo.

 

C’è un filo conduttore importante che lega il nostro CT Chicco Blengini a mister Velasco. Il coach piemontese è stato secondo dell’argentino per diverse stagioni e da lui ha imparato praticamente tutti i trucchi del mestiere. Non c’è però spazio per i sentimentalismi: l’Italia è a caccia di tre punti fondamentali e della nona vittoria nel torneo.

Cosa dovranno fare gli azzurri? Semplicemente essere se stessi, giocare il volley di cui sono capaci senza preoccuparsi dell’avversario e senza farsi invischiare nelle maglie di una partita che sarà molto empatica conoscendo chi sta dall’altra parte della rete. Soprattutto bisognerà replicare quanto di buono fatto ieri, non incappando nell’altalena a cui siamo stati abituati nelle ultime stagioni.

Gli uomini da controllare sono quelli che ben conosciamo anche perché militano o hanno militato nel nostro campionato: il palleggiatore De Cecco, il bomber Conte, il centrale Solé.

Noi replicheremo con la formazione tipo nella speranza di vedere l’ottimo volley ammirato in tutta questa manifestazione. Zaytsev chiamato ancora a trascinarsi in attacco, Giannelli a smistare gioco nella speranza che Juantorena salga ulteriormente di condizione prima della battaglia finale, questa può essere una partita da Lanza, al centro ci sono incroci tra vecchie conoscenze…

 

(foto FIVB)

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità