Per scoprire quote, pronostici, bonus, recensioni bookmaker su scommesse sportive e molto altro su sport betting è possibile consultare la nostra nuova sezione dedicata alle scommesse online
Ciclismo
Vuelta a España 2015: Dumoulin come una moto, tappa e Maglia. Aru strepitoso
Dopo tante salite, che non sono riuscite a fare una gran differenza, la classifica generale della Vuelta a España 2015 è stata rivoluzionata dalla cronometro di 38 chilometri in quel di Burgos, arrivata alla 17ma tappa. A cambiare l’equilibrio è stato il più forte cronoman presente all’ultimo grande giro stagionale: Tom Dumoulin (Giant-Alpecin). Il 24enne olandese, sorprendente in montagna, coriaceo e quasi impossibile da staccare, si è giocato la sua carta nella prova contro il tempo andando a vincere e a conquistarsi la Maglia Rossa. Davvero strepitoso Dumoulin, che ha concluso la prova con il tempo di 46’01”, alla media impressionante di 50.5 km/h. Nulla ha potuto Macej Bodnar, polacco della Tinkoff Saxo, secondo a oltre un minuto di ritardo. Terza piazza per un sorprendente Alejandro Valverde, rinato a cronometro dopo le delusioni in salita.
Da sottolineare però c’è la prestazione del nostro Fabio Aru. Il corridore dell’Astana, in Maglia Rossa per diversi giorni, e partito dal secondo posto in generale odierno, si è difeso alla grande, soprattutto nell’ultima parte della cronometro, andandosi a prendere il decimo posto di tappa ad 1’53” da un fenomenale Dumoulin. Il distacco tra i due in classifica ora è di soli 3” e nelle prossime tappe il sardo potrà attaccare sulle montagne rimaste.
Nulla da fare invece per gli altri due contendenti per il successo finale. Perde un’infinità Joaquim Rodriguez: il capitano della Katusha, partito per ultimo e con la Maglia Rossa, non è riuscito a limitare i danni, terminando a 3’06” dalla vetta. Rafal Majka (Tinkoff-Saxo) invece ha perso 2’38” dall’olandese.
CLICCA QUI PER LA CLASSIFICA GENERALE
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
gianluca.bruno@olimpiazzurra.com
Foto: Gianluca Santo