Ciclismo
Vuelta a España 2015: le pagelle della sedicesima tappa. Che battaglia tra Aru e Rodriguez
Sedicesima tappa alla Vuelta a España 2015: vittoria per Frank Schleck che ha stupito tutti sulla durissima Ermita de Alba. Gran battaglia tra i big, con Aru e Rodriguez divisi da soli due secondi ed addirittura da una sola lunghezza in classifica generale. Andiamo a vedere le pagelle odierne.
Frank Schleck, voto 9: impressionante la gamba del corridore lussemburghese oggi. Lo scalatore della Trek va in fuga sin dalle prime pedalate e fa la differenza sulla penultima ascesa di giornata. Rimasto da solo con Torres ha messo in strada la migliore forma e classe, andandosi a prendere un successo che mancava addirittura dal 2011. Un gran corridore, mai esploso del tutto.
Rodolfo Torres, voto 8: gran tappa per il colombiano, è mancata la ciliegina sulla torta del successo. Quasi impossibile con questo Frank Schleck.
Moreno Moser, voto 7,5: torna a farsi vedere il talentuoso corridore trentino. Il passista-scalatore della Garmin Cannondale decide di andare in fuga (svegliandosi forse tardi, costretto ad un lungo inseguimento). Si fa staccare sulla penultima ascesa dal ritmo infernale di Schleck, ma salendo del suo passo riesce ad ottenere un ottimo terzo posto.
Purito Rodriguez, voto 7: guadagna, ma non quanto ci aspettavamo. L’ultima salita è un vero e proprio muro, adattissimo alle sue caratteristiche, ma non riesce a sfruttarlo appieno. Ora è in Maglia Rossa, ma molto probabilmente le cose cambieranno dopo la cronometro.
Fabio Aru, voto 7,5: una corsa di tutta grinta. Le gambe non sembrano essere perfette all’approccio dell’ultima ascesa, ma è il cuore che va oltre l’ostacolo e quasi rischia di mantenere la Maglia. Alla fine c’è Rodriguez in Rosso, ma il vantaggio è minimo: servirà una gran prova a cronometro, soprattutto per contrastare Dumoulin.
Rafal Majka, voto 7: gran lavoro per la Tinkoff-Saxo, non concretizzato a pieno dal proprio capitano. Il polacco si gestisce e resta in terza posizione. Tra i corridori sul podio al momento è il più performante a cronometro: vediamo se saprà mantenere il pronostico.
Tom Dumoulin, voto 7,5: altra grande performance per il corridore olandese. Il cronoman della Giant Alpecin si gestisce, sfruttando anche i pochi attacchi della concorrenza, e mantiene il proprio distacco al di sotto dei 2′. Obiettivo recuperare tutto a cronometro.
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gianluca.bruno@olimpiazzurra.com
Foto: Gianluca Santo