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Boxe, Mondiali 2015: Mangiacapre battuto da Gaibnazarov, Italia senza medaglie

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Ultimo azzurro in lizza ai Campionati Mondiali di Doha 2015, Vincenzo Mangiacapre ha affrontato quest’oggi il venticinquenne uzbeko Fazliddin Gaibnazarov nel match valido per i quarti di finale della categoria dei pesi superleggeri (64 kg).

Nella prima ripresa, l’uzbeko ha subito provato a convincere la giuria con colpi poco numerosi ma molto ben assestati, andando a segno più volte con il suo temibile sinistro e neutralizzando i tentativi di risposta da parte dell’azzurro. Il pugile asiatico si è così aggiudicato senza sorpresa il round d’esordio. Mangiacapre ha tentato di reagire più concretamente nella seconda ripresa, riuscendo a contrastare più efficacemente i colpi di Gaibnazarov, ma quest’ultimo ha ulteriormente accentuato la sua astuta tendenza a cercare l’abbraccio dell’avversario per togliere al ventiseienne campano la possibilità di mettere a segno un numero maggiore di colpi nei momenti favorevoli all’azzurro. L’uzbeko ha così incrementato il proprio vantaggio, prima di affrontare una terza ripresa all’insegna della gestione del gap acquisito a proprio favore.

Il match si è dunque concluso con il punteggio di 3-0 per Gaibnazarov (30-27, 30-27, 29-28), che si aggiudica così la sua prima medaglia internazionale in carriera dopo diverse partecipazioni alle competizioni di primo livello, compresa quella di Londra 2012. Uno sportivo Mangiacapre ha invece accettato la sconfitta con un gesto del capo, anche se forse quest’oggi avrebbe potuto fare di più contro un avversario solido ma non insuperabile, bravo a trascinare l’azzurro in un match a lui congeniale. Con l’eliminazione dell’atleta di Marcianise sfuma dunque l’ultima possibilità di medaglia per l’Italia, che tornerà a casa a mani vuote come non accadeva dal 2003.

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giulio.chinappi@oasport.it

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