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Calcio femminile, Champions League: Agsm Verona-St.Pölten 2-2. Scaligere volano agli ottavi

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Grandi notizie per il calcio femminile italiano nella serata dei sedicesimi di finale di Champions League. L’Agsm Verona, infatti, pareggiando 2-2 con le austriache del St.Pölten si è qualificata agli ottavi, raggiungendo il Brescia e dando un grande riscontro a tutto il movimento calcistico in rosa. Un pari che vale oro, frutto della partita di andata vinta 5-4, e in cui il marchio di fabbrica è quello di Melania Gabbiadini, autentica trascinatrice delle veronesi. Dai suoi piedi sono venute le due reti, su rigore al 12′ e al 87′, valse la parità alle due marcature di Fanny Vagò, al 8′ e 70′.

Venendo alla cronaca, la squadra di Renato Longega, dovendo rinunciare a Camilla Kur Larsen, in avanti, si schiera con un 4-3-3, con il tridente Tatiana Bonetti, Valeria Pirone e Melania Gabbiadini, a specchio rispetto alla compagine austriaca. E sono proprio le ospiti a passare subito in vantaggio grazie ad una rapida verticalizzazione in cui è bravissima la Vagò a superare in velocità la propria marcatrice e trafiggere Spephanie Ohrstrom senza pietà. La reazione delle gialloblu non si fa attendere: capitan Gabbiadini va via sulla sinistra e viene atterrata in area dalla Matysova. Calcio di rigore trasformato dalla stessa numero otto veronese. Al 22′ l’ex Lilla Sipos su calcio di punizione dal limite chiama ad un difficile intervento la Ohrstrom semplicemente straordinaria a salvarsi con l’aiuto della traversa. Il Verona però non sta a guardare e con una bella azione manovrata finalizzata con il tentativo da fuori di Marta Carissimi che però termina alto. Poco dopo la mezz’ora di gioco ancora Gabbiadini cerca la conclusione diagonale respinta dal portiere, tap-in di Silvia Fuselli che calcia sull’esterno della rete.

Nella ripresa, la stanchezza comincia a farsi sentire nelle due compagini, in particolare quella di Longega, più in ritardo di condizione rispetto alle austriache già rodate da 2 mesi di campionato. Ebbene è sempre Vagò ad essere un vero e proprio spauracchio per la retroguardia scaligera in cui è una perfetta Ohrstrom a negare la realizzazione all’attaccante ungherese, come al 50′. La tattica del Verona è chiara: attendere le avversarie e partire in contropiede. Una strategia che si realizza in modo quasi perfetto al 60′ quando Capitan Gabbiadini si trova sola a tu per tu con l’estremo difensore Oprea ma la conclusione a mezza altezza della sorella di Manolo non consente alle scaligere di mettersi al sicuro. Un errore che, come spesso accade per una regola non scritta del calcio, costa caro alle gialloblu. Al 70′, la solita Vagò sfrutta un’indecisione della difesa veronese e trafigge Ohrstrom con un goal di rapina. Qualificazione riaperta con le austriache alla ricerca del gol che le porterebbe agli ottavi e le campionesse d’Italia in cerca della rete per richiudere il match. Si riaffacciano in avanti le gialloblù: Fuselli crossa per il colpo di testa di Pirone, palla alta sopra la traversa.

Al 42′ l’episodio decisivo. Matysova tocca il pallone in area con la mano, secondo penality della serata e seconda trasformazione dagli undici metri da parte di Gabbiadini. Il 2-2 che chiude il discorso qualificazione e apre le porte all’Agsm tra le migliori 16 in Europa.

 

AGSM VERONA-ST. POLTEN 2-2

Reti: Pt. 8′ Vagò, 12′ Gabbiadini, st. 25 Vagò, 42′ Gabbiadini

Agsm Verona: Ohrstrom, Ledri, Carissimi, Di Criscio, Pirone (43′ st. Belfanti), Gabbiadini, Bonetti, Ramera, Squizzato, Maendly (28′ pt. Fuselli), Salvai.
A disposizione: Harrison, Marconi, Fuselli, Ambrosi, Baldo, Pavana, Belfanti.
Allenatore: Renato Longega.

FSK St. Pölten Spratzern: Oprea, Poltl, Vagò, Prohaska, Biroovà, Sipos, Tabotta (1′ st. Mahr), Zver, Matysova, Petrusova, Dunst (29′ st. Eder).
A disposizione: Krejc, Wronski, Babicky, Pinther, Georgieva, Mahr, Eder.
Allenatore:  Johannes Spilka.

Arbitro: Ester Staubli (Svizzera)
Assistenti: Belinda Brem e Susanne Kung (Svizzera)
Quarto Ufficiale: Tiziana Trasciatti (Italia)

 

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Immagine: pagina FB Verona calcio femminile

Twitter: @Giandomatrix

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