Artistica
Ginnastica, Mondiali 2015 – Festa Giappone: la Cina abdica, trionfo dopo 37 anni! Ma che spettacolo
Che colpaccio! Il Giappone ha vinto l’attesissimo duello con la Cina e ha trionfato nella Finale a Squadre dei Mondiali 2015 di ginnastica artistica!
Impresa dei nipponici che, dopo lo smacco della passata stagione quando persero per un solo decimo di punto contro gli eterni rivali, hanno condotto la gara fin dalla prima rotazione chiudendo con 270.881 punti. La risoluzione definitiva è arrivata davvero solo nell’ultimo segmento di serata con una rotazione finale tra il corpo libero britannico e la sbarra giapponese all’insegna dello spettacolo puro.
Rifilati otto decimi di distacco agli altri asiatici che, attardati di addirittura sei punti dopo un terzo di gara causa cadute ed errori al cavallo, si sono dovuti accontentare della medaglia di bronzo (269.959) alle spalle anche della grandiosa Gran Bretagna padrona di casa (270.345) che così affianca il terzo posto conquistato ieri dalle ragazze e che ha addirittura sognato un’impresa che avrebbe avuto del clamoroso.
Il Giappone conquista così il suo sesto titolo iridato della sua storia nella gara che premia il movimento più forte, tornando al successo dopo addirittura 37 anni di digiuno (Strasburgo 1978 l’ultimo titolo del leggendario pokerissimo). Il Sol Levante riscatta così gli ultimi quattro secondi posti consecutivi e costringe la Cina ad abdicare dopo aver conquistato 10 degli ultimi 11 Campionati del Mondo (dal 1994 a oggi avevamo perso solo a Ghent 2001 quando trionfò la Bielorussia).
Finalmente Kohei Uchimura può festeggiare il tanto agognato oro nel team event e domenica sera andrà alla caccia della storica doppietta mai riuscita in carriera, lui che si è già laureato Campione del Mondo all-around per ben cinque volte. Sul gradino più alto del podio salgono anche la vite umana Kenzo Shirai (inverosimile 16.325 al corpo libero), Naoto Hayasaka, Kazuma Kaya, Ryohei Kato, Yusuke Tanaka.
Una classifica così compatta al vertice e segnale dello spettacolo vissuto a Glasgow. La Russia si deve accontentare del quarto posto (268.362) davanti agli USA (267.853). Sesta la Svizzera (261.660), settima la Corea del Sud (260.035), ottavo il Brasile (259.577).