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MotoGP, Andrea Iannone: “Correre contro Lorenzo e Marquez? Sarebbe una caduta di stile”

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E’ arrivata pronta la risposta di Andrea Iannone dopo la pubblicazione, sulla sua pagina facebook, di una foto che lo ritraeva abbracciato a Valentino Rossi e su cui qualcuno avanzava ipotesi di collaborazione tra i 2 piloti italiani, per il prossimo appuntamento, l’ultimo stagionale, di Valencia.

Il driver di Vasto, in un’intervista rilasciata a La Stampa, ha tenuto a chiarire la sua posizione in merito il significato dell’immagine menzionata: “Non ho mai nascosto che Valentino è una delle persone che stimo di più, sia personalmente sia professionalmente. Questo è un momento difficile per lui, volevo ricordargliene uno bello. Sulle richieste di tanti tifosi sui social di una condotta di gara tesa a favorire Rossi contro il duo iberico, Iannone ha puntualizzato: “In tanti sul social network mi hanno chiesto di ostacolare Lorenzo, ma io non ci penso nemmeno. Non volevo alludere a nulla con quella foto, in Spagna penserò solo alla mia gara. Sono un pilota leale e corretto, correre contro Jorge o Marquez sarebbe una caduta di stile“.

Sulla condotta di Marquez in Australia e in Malesia, il pilota della Ducati ha voluto dire la propria: Ha giocato con noi, Marc era il più veloce di tutti ma io e Rossi in Australia eravamo più rapidi di Lorenzo. Quando Marquez era davanti i tempi salivano, mentre all’ultimo giro ha fatto il miglior crono della gara. È strano. Io non voglio colpevolizzare nessuno e se Marc dice che stava spingendo devo credergli. Però nel warm up a Sepang aveva fatto registrare tempi incredibili, era il più forte con Pedrosa e più veloce sia di Rossi sia di Lorenzo. Sulla carta poteva vincere. Invece lui e Valentino continuavano a sorpassarsi come fossero all’ultimo giro, ma erano solo all’inizio della gara. Non è qualcosa di consueto”.  A precisa domanda se l’iberico abbia studiato una strategia volutamente ostruzionistica, Iannone risponde: “Non lo so, faccio fatica a capire il comportamento che ha tenuto. Non riesco a credere che un pilota possa adottare certe tattiche, se così fosse mi dispiacerebbe tanto“.

Sulle possibilità di Valentino di conquistare il suo decimo titolo iridato, il ducatista si dichiara realista per le sorti del 46: “Non c’è niente di impossibile nella vita. Mi dispiace per lui, in MotoGp la partenza è fondamentale, a volte anche solo una fila in più o in meno può cambiare il volto di una gara”.

 

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giandomenico.tiseo@oasport.it

Immagine: pagina FB Andrea Iannone

Twitter: @Giandomatrix

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