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Volley, Europei 2015 – Italia, l’ora del debutto! Stasera l’Estonia: tutto facile?
Questa sera (ore 21.00, diretta tv su RaiSport) l’Italia inizia la propria avventura gli Europei 2015 di volley maschile. Il nostro Paese torna a ospitare la rassegna continentale per la quarta volta nella storia, a dieci anni dall’apoteosi di Mastrangelo e compagni che conquistarono l’ultimo titolo internazionale per il nostro movimento.
Al PalaVela di Torino gli azzurri sfidano l’Estonia per un comodo esordio nella Pool B. Tre punti da incamerare facilmente, prima tappa verso la conclusione pirotecnica contro la Francia prevista per domenica pomeriggio.
I ragazzi di Blengini, torinese doc e pronto per i suoi primi Europei da Commissario Tecnico peraltro nella sua città, si presenteranno di fronte al proprio pubblico ringalluzziti dalla meravigliosa Coppa del Mondo che due settimane fa ci ha regalato la qualificazione alle Olimpiadi 2016.
Il nostro debutto non dovrebbe essere molto complesso. L’Estonia si è qualificata solo all’ultimo assalto, vincendo lo spareggio finale contro la Svezia. È guidata dal rumeno Gheroghe Cretu, passato in Italia per tre anni (a Bassano del Grappa, con un’appendice a Massa). Tra i migliori uomini l’opposto Venno e una squadra molto motivata da questa esperienza (come testimonia il video girati negli ultimi giorni) che vorrà certamente dare del filo da torcere all’Italia.
Non ci si muoverà di una virgola dal sestetto che ha emozionato in terra nipponica e a quei sette uomini ci si affiderà per iniziare col piede giusto questa nuova avventura. Ivan Zaytsev si è rifatto i capelli per continuare a bombardare da opposto, nuovo look anche per Simone Giannelli che ci continuerà a guidare in cabina di regia dopo aver brillato in Coppa del Mondo, Osmany Juantorena per confermare la propria crescita in azzurro affiancato da Filippo Lanza di banda, al centro capitan Simone Buti e Matteo Piano, Massimo Colaci il libero al suo primo Europeo.
L’Estonia proverà a metterci un po’ in difficoltà spingendo per quel che può in attacco, da valutare le loro capacità difensive, unica incognita di un match che dovrebbe muoversi su binari ben delineati.