Boxe
Boxe: l’Italia attende la sua nuova chance mondiale tra i “pro”
Era il 2008, quando Giacobbe Fragomeni conquistava la cintura WBC dei massimi leggeri per poi abbandonarla un anno dopo. Da allora, nessun italiano è riuscito a salire sul tetto del mondo in una delle principali quattro sigle della boxe professionistica, anche se non sono mancate le occasioni. Di recente, ricordiamo la sconfitta di Leonard Bundu nell’incontro valido per la conquista del titolo WBA ad interim dei pesi welter contro lo statunitense Keith Thurman, avvenuta nel dicembre 2014, e quella del marchigiano Mirko Larghetti, rappresentante dei massimi leggeri che ebbe la sua occasione nell’agosto dello scorso anno, venendo sconfitto dal tedesco Marco Huck ai punti nel match valido per il titolo WBO.
In realtà, una sfida mondiale l’Italia quest’anno l’ha vinta: il 1° agosto, infatti, Emiliano Marsili si è imposto ai punti contro il messicano Gamaliel Diaz, conquistando la cintura WBC Silver dei pesi leggeri, ma il titolo vero e proprio appartiene sempre la venticinquenne statunitense Omar Figueroa, che lo difenderà il prossimo mese contro il messicano Antonio De Marco. Il trentanovenne di Civitavecchia spera naturalmente di avere un giorno la possibilità di sfidare il detentore della cintura iridata, e proprio il suo nome è il più papabile per rivedere un italiano tentare questa impresa: proprio Marsili, infatti, ha abbandonato il titolo europeo della categoria per lanciarsi nell’avventura mondiale.
Altri riferimento della boxe nazionale, è certamente il trentaduenne umbro Michele Di Rocco, campione europeo in carica dei pesi superleggeri. Il già medagliato di bronzo europeo tra i dilettanti vanta uno score di quaranta vittorie, un pareggio ed una sconfitta, risalente però al settembre 2007. Di Rocco ha conquistato la cintura EBU nel giugno 2013 contro il britannico Lenny Davis, e l’ha già difesa con successo in cinque occasioni, l’ultima delle quali lo scorso maggio contro il francese Alexandre Lepelley.
L’altro italiano a vantare un titolo europeo sarebbe il quarantacinquenne Gianluca Branco, che attualmente detiene la cintura dei pesi welter. Difficile, però, pensare che gli venga data una terza chance dopo le sconfitte del 2006 contro il portoricano Miguel Cotto e del 2004 contro l’italo-statunitense Arturo Gatti.
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giulio.chinappi@oasport.it