F1, GP Brasile 2015, prove libere: Frecce d’argento imprendibili, le Ferrari si difendono come possono

Le Frecce d’argento volano anche in Brasile. Lewis Hamilton ha già rimosso il minitrauma legato all’incidente automobilistico in cui è stato coinvolto “da civile” a Montecarlo, Nico Rosberg non intende né perdere la piazza d’onore in classifica generale né tantomeno continuare a recitare la parte della vittima sacrificale in casa Mercedes. Risultato: la scuderia anglo-tedesca ha pressoché dominato le prove libere del venerdì.

Nella prima sessione, Hamilton ha fatto registrare il miglior tempo in 1:13.543, davanti al compagno Rosberg (1:14.062) e alla Ferrari di Sebastian Vettel (1:14.168). Quarto tempo per Daniel Ricciardo (1:14.449) che ha preceduto l’altra Rossa di Kimi Raikkonen, 5° in 1:14.549, autore di un testacoda nelle fasi conclusive delle FP1.

Durante l’ora e mezza del primo pomeriggio (17-18:30, orario italiano), il risultato non è cambiato poiché si sono solo invertiti gli addenti argentati: miglior tempo per Rosberg (1:12.385) secondo per il team mate e Campione del Mondo 2015 (+0.458). Ininfluente sul computo cronometrico finale la leggera pioggia caduta sul “Carlos Pace” durante gli ultimi dieci minuti circa di prove. “Subito” dietro Vettel e Raikkonen (ad un secondo…), in agguato nel caso dovesse incepparsi qualcosa nei fin qui perfetti meccanismi Mercedes, così come la Red Bull di Ricciardo, con la rinnovata power unit, vicinissima ai due portacolori del Cavallino.

Un po’ di delusione, invece, per la caliente torcida brasileira accorsa come sempre festosa ad Interlagos: decimo tempo per Massa, tredicesimo per Nasr.

Anche qui ad Interlagos le Mercedes appaiono una spanna sopra la concorrenza. Vedremo – lo speriamo – se già a partire dalle qualifiche ufficiali di domani le Ferrari riusciranno a ridurre sensibilmente il gap incassato oggi.

I RISULTATI DELLE PROVE LIBERE 1

I RISULTATI DELLE PROVE LIBERE 2

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giuseppe.urbano@oasport.it

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