Nuoto
Nuoto: i giovani azzurri da seguire con attenzione agli Europei 2015 di vasca corta
Abbiamo fatto cenno alle new entry e non possiamo che approfondire il discorso su 2 atleti come il dorsista Mora ed la poliedrica Cusinato, classe ’98 il primo e ’99 la seconda, su cui Butini ha deciso di puntare.
Partendo dal giovane atleta dei Gruppo Sportivo dei Vigili del fuoco di Modena, il 51.89 ottenuto nel 4° Trofeo Nuoto di Riccione ha convinto i selezionatori ha puntare su un atleta che dai Criteria giovanili di quest’anno ha espresso prestazioni importanti. Appartenente alla categoria “Juniores” Lorenzo a Marzo ha cancellato dall’albo della manifestazione (Criteria giovanli) il nome di Simone Sabbioni, in qualità di primatista, portando il nuovo limite a 52.68 (parliamo di vasca corta). Un nuotatore che non eccelle in potenza ma nella cura dei particolari e la pulizia stilistica. Come dichiarato in un’intervista rilasciata per la nuovaprimapagina.it la convocazione per gli Europei è stata accolta come un premio ai tanti sacrifici fatti nell’annata: “Ci speravo, era impossibile non farlo dopo aver visto che in questo inizio di stagione ero stato molto veloce, pur non avendo ottenuto i tempi limite imposti dalla Federazione per partecipare ai campionati Europei di vasca corta. Però allontanavo il pensiero quando si faceva troppo ingombrante, per non lasciarmi distrarre dagli impegni che scandiscono le mie giornate. In realtà io e Lucio Landi ci avevamo fatto un pensierino già alla ripresa della stagione scorsa. L’idea era di provare a vedere quanto potevo avvicinare questi tempi limite richiesti dalla Federazione per parteciparvi“. Ebbene per Lorenzo le prospettive ai campionati continentali israeliani saranno quelle di provare a migliorare i propri tempi, approcciando la gara nel modo migliore e non in tono dimesso.
Venendo ad Ilaria, la giovane nuotatrice azzurra ha senza dubbio nei 200 e 400 misti il proprio fiore all’occhiello.
Reduce da due argenti ai Giochi Europei di Baku, nelle distanze citate, con riscontri di tutto rispetto (2:13.78 e 4:44.01) la Cusinato mira ad imporsi tra i grandi, cercando di ben figurare su distanze dominate dall‘iron woman Katinka Hosszu che vanta, manco a dirlo, i migliori tempi di iscrizione. Pertanto, come nel caso di Mora, sarà fondamentale per la 16enne entrare in acqua con la determinazione giusta, puntando ad abbassare i propri best (2:11.48 sui 200 misti e 4:37.64 sui 400 misti) e fare poi i conti con delle avversarie altamente qualificate.
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