Sci di fondo
Sci di fondo, inizio col botto per Francesco De Fabiani: sfida lanciata ai norvegesi
Non è tutto oro quello che luccica, nemmeno tra gli uomini. Se tra le ‘seconde linee’ Dietmar Nöckler è riuscito ad entrare in zona punti mettendo in mostra una condizione inevitabilmente ancora non ottimale, ha deluso non poco invece Roland Clara, sprofondato in 45esima posizione. In particolare, il carabiniere brunicense ha steccato la seconda gara delle tre in programma, la 10km a skating cronometrata teoricamente adatta alle proprie caratteristiche. Il 42esimo posto, a 1’14” da Sundby, lascia tuttavia poco spazio ad interpretazioni.
Nel settore femminile, invece, nessun’azzurra riesce ad entrare in zona punti confermando il periodo buio delle rappresentanti tricolori. Difficile, del resto, attendersi qualcosa di più da una trasferta proibitiva e già di per sé ostica per la squadra italiana, reduce da una delle peggiori stagioni di sempre in Coppa del Mondo. Nei prossimi mesi sarà difficile far peggio, ma perlomeno nelle gare distance le azzurre sembrano essere condannate all’anonimato.
La migliore è stata Virginia De Martin Topranin, la veterana del gruppo, giunta 33esima al termine dell’inseguimento rimontando nella tecnica a lei più congeniale. Poco più indietro si è classificata Lucia Scardoni, 37esima e per la prima volta a punti in Coppa grazie al 16esimo posto nella sprint. Un risultato discreto ma che di questi tempi deve essere accolto con una nota positiva dall’ambiente, nell’ottica di trovare il giusto slancio per ripartire ed uscire dal pantano. Ilaria Debertolis, 45esima, non sembra essere ancora nelle condizioni ideali ed è attesa a prestazioni più incoraggianti nelle prossime settimane.
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Credit Fisi
