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Slitte
Slittino, Coppa del Mondo: le ambizioni azzurre. Fischnaller punta di diamante
Parte nel fine settimana la Coppa del Mondo di slittino. Dopo aver parlato dei favoriti per le sfere di cristallo di singolo maschile e per quanto riguarda singolo donne e doppio, andiamo a vedere le ambizioni azzurre nel massimo circuito internazionale.
Punta di diamante della squadra italiana sarà sicuramente Dominik Fischnaller. L’erede di Armin Zoeggeler a 22 anni dovrebbe aver raggiunto la maturità tecnica e psicologica per arrivare a lottare per i successi parziali e ottenere un piazzamento di prestigio in classifica generale. Difficile battere uno strepitoso Felix Loch, ma dall’atleta di Rio di Pusteria ci si aspetta molto: obiettivo minimo una vittoria e, magari, il podio iridato sfiorato lo scorso anno (ribaltamento nella seconda manche a Sigulda). Anche suo cugino, Kevin Fischnaller, promette bene: il podio nella sprint di Igls e il quarto posto di Altenberg non sono però stati confermati durante la stagione; importante trovare regolarità. Obiettivo crescita per Emanuel Rieder e Theo Gruber, che partiranno dalla Nations Cup.
Possibilità di podio (dipenderà anche molto dagli avversari) nel doppio. I veterani Christian Oberstolz e Patrick Gruber ci sono andati più volte vicini lo scorso anno, fermandosi spesso tra quarto e quinto posto alle spalle dell’armata tedesca (Wendl/Arlt e Eggert/Benecken) e degli altri rivali Sics/Sics e Penz/Fischler. Non hanno convinto nel 2015 Ludwig Rieder e Patrick Rastner: la coppia altoatesina punta a ritornare al top in questa stagione, provando ad avvicinare il podio raggiunto a Winterberg nel 2013. Si affacciano per la seconda volta nel circuito di Coppa Simon Kainzwalder e Florian Gruber: per loro due quinti posti ad Igls nel debutto del 2014.
Meno possibilità di podio al femminile. Importante però sarà la crescita di Sandra Robatscher e Andrea Voetter: una performance di livello da parte di una delle due azzurre (o di entrambe) sarebbe fondamentale in ottica team relay; l’Italia ha sempre dimostrato di potersi giocare il podio, servirà però il riscontro cronometrico da parte delle donne. In ambito individuale, obiettivo agguantare la top-10.
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gianluca.bruno@oasport.it
Foto: FISI