Seguici su

Pallavolo

Volley, Italia all’assalto dell’Europa: 5 squadre per un filotto di successi e qualificazioni

Pubblicato

il

L’Italia è attesa da due giorni di fuoco in Europa: le cinque squadre maschili saranno impegnate nei rispettivi cammini continentali, a caccia di successi.

 

In Champions League, dopo una prima giornata della fase a gironi assolutamente convincente con tre vittorie per i nostri club, il nostro terzetto sarà atteso da impegni più complessi e che saranno già determinanti in ottica classifica finale e passaggio del turno.

Partita molto difficile per Modena che, dopo 12 anni d’assenza, torna a giocare al PalaPanini un incontro della massima competizione europea. La DHL affronterà i polacchi del Lotos Trefl Gdansk (giovedì 19 novembre, ore 20.30), squadra allenata da Andrea Anastasi, il Nano che lo scorso anno portò questa squadra rivelazione alla finale scudetto ma che nel weekend ha perso il big match di campionato contro il Belchatow. In squadra anche Marco Falaschi, Edward Troy e Sebastian Schwarz.

I canarini dovrebbero recuperare Earvin Ngapeth (ma ormai le voci sul rientro del francese sono sempre discordanti) e partono leggermente favoriti sia per il fattore casalingo sia per l’ottimo stato di forma che stanno dimostrando in campionato, trascinati da Bruninho e Vettori, punti di forza dell’imbattuta capolista della nostra SuperLega.

 

Macerata vola invece in Polonia per scacciare gli incubi della passata stagione. I cucinieri affronteranno proprio quel PGE Skra Belchatow che qualche mese fa li eliminò agli ottavi di finale (giustiziando anche Perugia al turno successivo).

Quel palazzetto e quei colori incutono sempre timori, nonostante la Lube sia più conscia dei propri mezzi con Juantorena e Miljkovic pronti a trascinare la banda Blengini. L’impegno di mercoledì 18 novembre (ore 18.00) è decisivo in ottica vittoria del raggruppamento con Macerata ancora un po’ incerottata ma comunque sempre vincente nel nostro campionato. Dall’altra parte della rete stelle del calibro di Facundo Conte e Michal Winiarski.

 

Trento, invece, ha sulla carta l’impegno più semplice. I Campioni d’Italia giocheranno a Salonicco (mercoledì 18 ottobre, ore 18.00 italiane) contro i greci del PAOK allenato da Nikolay Jeliazkov (ex coach di Corigliano). Dovrebbe essere tutto semplice per gli uomini di Stoytchev che, dopo la battuta d’arresto contro Perugia, si sono ben rialzati contro Piacenza e Ravenna e ora vogliono il bis in Champions League dove due settimane fa sono tornati alla grande sconfiggendo il Noliko Maaseik.

 

Perugia affronterà invece il ritorno dei 16esimi di finale della CEV Cup, il secondo torneo continentale per importanza. Atanasijevic e compagni hanno vinto l’andata per 3-0 e questa sera (ore 18.00) sideranno i cechi del Cez Karlovarsko in trasferta. Agli umbri bastano due set per passare il turno (agli ottavi attenderanno i vincenti della sfida tra Lokomotiv Kharkiv e Mirad Pu Presova, 3-1 l’andata). Niente turnover per gli uomini di Castellani dopo la brutta battuta d’arresto in campionato contro Macerata.

 

Trasferta infinita per Verona che è dovuta volare fino alle Azzorre, in mezzo all’Oceano Atlantico, per sfidare il Fonte Bastardo nel ritorno dei 32esimi di finale della Challenge Cup (mercoledì 18 novembre, ore 22.30 italiane), terzo torneo europeo per importanza. I ragazzi di Giani, forti del 3-0 dell’andata, proveranno a sbrigare la pratica portoghese il più in fretta possibile (basteranno due set per volare ai 16esimi): un avversario tecnicamente molto inferiore agli scaligeri ma un viaggio così lungo potrebbe essere rimasto sulle gambe di Sander e compagni. Verona, in caso di passaggio del turno, sfiderà la perdente dell’incontro tra Losanna e Zwolde (16esimi di finale della Coppa CEV).

 

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità