Ciclismo: gli “anziani” ancora in corsa nel 2016. Da Tosatto ad Henderson

Si è da poco conclusa la stagione 2015 del ciclismo internazionale, ma si comincia già a pensare alla prossima, con il ciclomercato già entrato da mesi nel vivo e corridori che cercano contratti per il prossimo anno. Si pensa ovviamente ai capitani, ma anche i gregari sono fondamentali per ogni team, soprattutto quelli con più esperienza: gli “anziani” del gruppo.

In pole position ovviamente il nostro Matteo Tosatto, 41enne di Castelfranco Veneto, il più vecchio del plotone (ma non si direbbe). Due grandi giri all’anno e molte classiche in appoggio ai suoi capitani della Saxo Tinkoff Alberto Contador e Peter Sagan (e i risultati si vedono). Seconda posizione per Greg Henderson della Lotto Soudal: il 39enne neozelandese è ancora un vagone fondamentale per il treno di André Greipel. Seguono tre spagnoli, tutti 38enni: Xabier Zandio (Team Sky), Haimar Zubeldia (Trek) e Angel Vicioso (Katusha).

Hanno trentotto anni e si sono tolti soddisfazioni recenti anche Svein Tuft (Orica GreenEdge), Maglia Rosa il primo giorno al Giro 2014, Jean Christophe Peraud (AG2R), secondo al Tour de France 2014 alle spalle di Nibali, e Paolo Tiralongo (Astana), gregario di Aru e Nibali, ma anche vincitore della nona tappa del recente Giro d’Italia.

Nella top-20 dei più “vecchi” anche Joaquim Rodriguez, ancora al top all’età di 36 anni (si avvicina ai 37): Purito ha conquistato due tappe al Tour e una alla Vuelta in questo 2015 e punta dritto ad altri grandi obiettivi per il prossimo anno.

In chiave Italia da citare anche Michele Scarponi, altro gregario dell’Astana, vincitore del Giro 2011, Manuel Quinziato, che sta vivendo una seconda giovinezza alla BMC (campione del mondo della cronosquadre), Alessandro Vanotti, Daniele Bennati e Manuele Mori.

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gianluca.bruno@oasport.it

Foto: Twitter Saxo Tinkoff