Equitazione

Equitazione: salto ostacoli e volteggio aprono le competizioni a Mechelen

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Si è aperto sabato il concorso equestre di Mechelen, in Belgio, tradizionale appuntamento di fine anno per le varie discipline dell’equitazione. Ad aprire le danze sono state le competizioni di volteggio, valide per la Coppa del Mondo, e quelle di salto ostacoli per la categoria U25 e per l’assegnazione del titolo di campione fiammingo.

Detentrice della Coppa del Mondo di volteggio, la svizzera Simone Jäiser si è aggiudicata il primo posto dopo le due gare previste ieri. In compagnia del cavallo Luk e di Rita Blieske alla longia, l’elvetica ha collezionato 8.771 punti, battendo la pur ottima francese Anne-Sophie Musset su Papillon de Laume (Danièle Agnus; 8.318) e la tedesca Kristina Bö su Echt Stark (Ines Nawroth; 7.961).

Al maschile hanno avuto la meglio i tedeschi, con Jannis Drewell che si è imposto grazie ad un punteggio finale di 8.412 su Lago Maggiore e Simone Drewell alla longia, mentre la seconda posizione è andata al suo connazionale Thomas Brüsewitz su Danny Boy (Alexandra Knauf; 8.174), Completa il podio il francese Vincent Haennel su Quartz d’Olbiche (Fabrice Holzberger; 8.012).

Per il pas de deux, è stata ancora la Germania a primeggiare con la coppia formata da Torben Jacobs e Pia Engelberty, accompagnati dal cavallo Danny Boy e da Alexandra Knauf (8.659). I teutonici hanno preceduto due coppie svizzere: Alexandra Löwy / Ursina Dubs su Luk (Rita Blieske; 6.909) e Zoe Maruccio / Syra Schmid su Cayendro (Andrea Boe; 6.086).

Per il salto ostacoli Under 25 va segnalata la buona prestazione di Andrea Campagnaro, che si è classificato quarto nella prova contro il tempo con ostacoli ad 1.40 metri, chiudendo in 68″47 senza errori con Indiana Jones Max. Il podio è stato monopolizzato dai binomi belgi: la vittoria è andata a Leonie Peeters su Catho (59″62), che ha preceduto Julie de Pelsmaeker su Daloubette van de Krekebeke (62″10) e Romy Morssinkhof su Cara Victoria (67″67).

Infine, la giornata di ieri è stata l’occasione per l’assegnazione del titolo fiammingo, andando a Pieter Devos su Espoir (59″62). La gara, che si è tenuta su una tabella A con ostacoli ad 1.45 metri, ha visto salire sul podio anche Niels Bruynseels su Gancia de Muze (34″14) e Gilles Dunon su Wesselina (35″91).

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giulio.chinappi@oasport.it

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