Formula 1

F1: il ritorno al vertice della Ferrari nel 2015. Ora serve battere la Mercedes

Pubblicato

il

Nei pochi giochi che ci separano dal nuovo anno (2016), è giusto andare ad analizzare cosa sia stata la stagione 2015 della Formula 1, soprattutto guardando a ciò che ci interessa maggiormente cioè i colori Ferrari. Nell’annata che ha visto nuovamente stravincere la Mercedes e Lewis Hamilton, al suo secondo titolo iridato consecutivo sotto l’insegna della Casa di Stoccarda e al terzo della carriera come Ayrton Senna, la casa di Maranello è tornata ai vertici della categoria, dopo l’annus horribilis 2014. Un differenziale impressionante rappresentabile dalle seguenti tabelle che mettono a confronto il biennio (2014/2015) con i riscontri dei piloti:

Formula 1 2014 Punteggio Classifica finale
Fernando Alonso 161
Kimi Raikkonen 55 12°
Ferrari 216

 

Formula 1 2015 Punteggio Classifica finale
Sebastian Vettel 278
Kimi Raikkonen 150
Ferrari 428

Ebbene come si può notare, c’è stato un guadagno da parte del Cavallino Rampante di più di 200 punti e la conquista della piazza d’onore alle spalle delle frecce d’argento nel Mondiale costruttori. Un miglioramento sensibile che, ricordando la conferenza stampa di Natale 2014 del Presidente Sergio Marchionne e del nuovo Team Principal Maurizio Arrivabene, avrebbe avuto come target per il 2015: Un paio di vittorie sarebbero un successo, tre un trionfo. Se ne vinciamo quattro vado in Paradiso – queste le parole di Arrivabene.

CLICCA PAGINA 2 PER CONTINUARE A LEGGERE L’ARTICOLO

Potremmo quindi definirlo un anno trionfale quello della Rossa, visti i presupposti dei massimi responsabili della scuderia. Una resurrezione che affonda le radici su due aspetti fondamentali: Sebastian Vettel e James Allinson. Senza alcun dubbio, l’arrivo del tedesco ha dato quell’entusiasmo ed unità di intenti che, per tanti motivi, era venuto a mancare nel periodo di Fernando Alonso, nel quale più che esserci un Team c’era soprattutto un pilota, artefice unico dei successi. Con l’arrivo di Vettel la musica è cambiata. I clan e le divisioni nello “spogliatoio” hanno lasciato spazio ad un piano progettuale unito in cui le prestazioni eccezionali del teutonico hanno dato ancor più fiducia a tutti gli uomini in Rosso. 278 punti, frutto di 3 vittorie e 13 podi, ed il terzo posto finale nella classifica piloti sono statistiche che parlano chiaro sul comportamento di Seb in pista. Il tris di successi stagionali ha in sè dei significati particolari:

  • In Malesia un primo posto del tutto inatteso, conquistato grazie a sagacia tattica e sfruttamento degli pneumatici in condizioni ambientali al limite (caldo afoso)
  • In Ungheria, una partenza folgorante dalla terza casella ed un ritmo di corsa da qualifica che ha tagliato le gambe alle Mercedes, colte alla sprovvista. La dedica a Jules Bianchi, scomparso qualche giorno prima del weekend di Budapest, è senza alcun dubbio il momento top della stagione Ferrari che noi vogliamo ricordare con questo video.

  • A Singapore una superiorità pilota-monoposto del tutto inattesa che nelle luci affascinanti del tracciato cittadino d’Oriente conferiscono a quella vittoria un gusto ancor più speciale.

Dicevamo non solo Vettel. Un driver pur bravo e affamato di successo come il 4 volte campione del mondo (2010-2011-2012-2013 a bordo della Red Bull) non può bastare per rendere una vettura prestazionale. E’ chiaro che la gestione tecnica di James Allison, favorito dallo snellimento dei ruoli all’interno del reparto corse di Maranello, ha contribuito a ristabilire delle basi solide che già nella realizzazione della SF15-T si sono viste. Come accennato in precedenza, la monoposto di quest’anno aveva in sè una grande dote ovvero la “gentilezza sugli pneumatici”. In condizioni di grande caldo, infatti, la Rossa è risultata una macchina ancor più veloce della Mercedes, come nei casi citati di Sepang e Marina Bay, e pertanto le gioie di Sebastian hanno anche questo importante “segreto”.

CLICCA PAGINA 3 PER CONTINUARE A LEGGERE L’ARTICOLO

Migliorie di cui ha usufruito anche il compagno di squadra Kimi Raikkonen, apparso molto più a proprio agio con la vettura rispetto a 12 mesi fa, come dimostrato dai due podi in Bahrain e nell’ultimo round di Abu Dhabi. Un Raikkonen che, però, ha difettato di continuità anche per un po’ di sfortuna, per i tanti problemi tecnici che spesso e volentieri hanno condizionato le sue gare. Errori e noie meccaniche che hanno creato un gap importante tra i due alfieri di casa Ferrari ed è naturale che Kimi, già nel prossimo campionato, dovrà dimostrare maggiore costanza di rendimento.

Eccoci dunque a proiettarci al 2016 e chiederci: riuscirà la Rossa a battere la Mercedes? A sentire i propositi “bellicosi” sia del Presidente Marchionne che di Vettel parrebbe di si. La cosa importante è vincere il primo GP della stagione della F1, in Australia. I conti della Ferrari vanno bene, ma ora servono risultati in pista”queste la parole del massimo dirigente del Cavallino Rampante a cui fanno eco anche quelle del pilota tedesco:L’anno prossimo vogliamo essere competitivi contro la Mercedes. Dobbiamo certamente migliorare ma penso che i risultati di questa stagione abbiano dimostrato che siamo sulla strada giusta”. Sebastian, secondo quanto riporta l’ANSA, ha tracciato anche un mini-bilancio della sua prima stagione in Ferrari. “Quello che mi ha sorpreso di più sono stati i risultati – dice il tedesco al sito del Cavallino – Sinceramente non mi aspettavo una stagione così, siamo andati forte”.  Obiettivi assai ambiziosi che, ovviamente, troveranno risposta nel prossimo prototipo in fase di realizzazione a Maranello. Una monoposto annunciata assai innovativa, con un sistema di sospensioni push-rod, e non più pull-rod, e un propulsore ibrido molto più potente del precedente. E’ evidente che ancora non vi è certezza riguardo aspetti tecnici. Tuttavia, si può essere sicuri della ritrovata unità di intenti che si respira nella scuderia come dimostrato dal simpatico video di auguri di Buon Natale a cui ci uniamo tutti.

Merry Christmas Kimi fans 😀

Posted by Kimi Räikkönen Fans on Mercoledì 23 dicembre 2015

 

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

FOTOCATTAGNI

Pagine: 1 2 3

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version