Hockey Prato
Hockey prato: la grande occasione mancata dalla nazionale femminile
Si è conclusa nel peggiore dei modi quest’annata per quanto riguarda l’hockey prato italiano. La nazionale femminile non è riuscita a centrare quell’obiettivo da tempo cercato ma mai agguantato: la qualificazione alle Olimpiadi. Altro fallimento dunque, nonostante i grandi investimenti da parte della Federazione.
Per la terza volta consecutiva (dopo Pechino e Londra) le azzurre, alle quali non si può dir nulla visto l’impegno sempre profuso in campo, sono andate vicinissime alla competizione a cinque cerchi, ma si sono dovute arrendere all’ultimo scalino. Dopo una grandissima vittoria nel Round 2 di World League a Montevideo, la nazionale di Fernando Ferrara è andata ad Anversa (sede del Round 3) sapendo di potercela fare. L’inizio aveva confermato questa sensazione: grandi partite giocate con squadre di ranking maggiore (vedi Corea e Giappone). Si è arrivati al punto di non ritorno nella sfida con l’India: la troppa pressione è stata pagata dalle azzurre che nei tempi regolamentari non sono riuscite a mettere in campo il solito livello di gioco. Ed è stata proprio la pressione a farsi sentire quando agli shoot-out Ruggieri ha sbagliato il tiro decisivo che ha consegnato alle asiatiche il pass per i prossimi Giochi Olimpici.
Da quel momento in poi black-out: sconfitte su sconfitte. La Federazione ha annunciato il ridimensionamento del progetto residenziale, proprio in piena preparazione per la Pool A europea di Londra. Tiddi e compagne sono volate in terra britannica in un momento psicologico davvero negativo ed è arrivata l’inevitabile retrocessione. A fine stagione poi l’annunciato cambio alla guida, con Roberto Carta nuovo direttore tecnico per le prossime stagioni.
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter