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Nuoto, Duel in the Pool 2015: Usa al comando 74-48. Americani veloci, cade un WR

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La prima sessione di gare del Duel in the Pool 2015, evento-sfida tra Usa ed Europa in vasca corta quest’anno in programma a Indianapolis, premia i padroni di casa che guidano al momento la classifica per 74-48. Un bottino notevole, dunque, da difendere in vista della seconda e ultima giornata: il prossimo appuntamento è per sabato alle 14 locali, le 20 in Italia, con diretta streaming a questo link.

Reduci dagli Europei di Netanya, gli atleti del Vecchio Continente sembrano soffrire la maggior brillantezza degli statunitensi soprattutto nelle gare veloci. Del resto quando c’è da primeggiare – anche se in palio, oltre al montepremi di 120 mila dollari più extra in caso di record del mondo, non c’è molto – gli Usa non ci stanno mai a perdere e pare evidente che molte punte abbiano finalizzato la preparazione proprio per allungare a sette la striscia di vittorie consecutive americane nella manifestazione (tre contro l’Australia tra il 2003 e il 2007 e le ultime tre contro l’Europa).

E dunque il day 1 del Duel in the Pool 2015 mette in luce come detto tantissimi statunitensi. Cinque i nuovi primati nazionali stabiliti: la 4×100 mista maschile in 3’20”91, Simone Manuel nei 100 stile libero in 51”69, Cody Miller nei 200 rana in 2’02”33 (per tre centesimi davanti al recordman ungherese Daniel Gyurta), Kelsi Worrell nei 100 farfalla in 55”42 (pur seconda dietro a Jeanette Ottesen) e Tom Shields nella stessa gara in 48”63, crono non lontano dal WR di Chad Le Clos di 48”44. E in chiusura arriva proprio l’atteso record del mondo: 3’45”20 per la 4×100 mista femminile a stelle e strisce composta da Courtney Bartholomew (56”08), Katie Meili (1’02”88), Kelsi Worrell (55”01) e Simone Manuel (51”23).

Successi anche per Nathan Adrian nei 100 stile libero (46”57, il neo campione europeo Marco Orsi tocca quarto in 46”81, non portando punti all’Europa, e dimostra che il picco del 46”05 di Netanya è già terminato) e Ryan Lochte, che nei 400 misti nuota per oltre metà gara sotto la linea del WR prima di cedere in brillantezza e prendersi l’oro in 4’02”78. Anche oltreoceano Katinka Hosszu non placa la sua fame di vittorie: Iron Lady è probabilmente la migliore europea di giornata con la doppietta 400 misti (4’21”21) e 200 dorso (1’59”75, Missy Franklin terza in 2’01”53), due crono non distanti dai suoi WR. La magiara davvero non sembra accusare la stanchezza.

Non brilla la russa Yulia Efimova, che nei 200 rana si inchina a Melanie Margalis (2’18”35) per due decimi. Infine, fuori dal podio anche gli azzurri Luca Mencarini (quarto in 1’54”42 nei 200 dorso, una settimana fa aveva fatto 1’54”70) e Gregorio Paltrinieri, che nei 400 stile libero è quinto in 3’42”47 con il personale. Domani Greg potrà contare comunque sui 1500 di cui è neo primatista mondiale per servire la rivincita a Connor Jaeger.

 

I RISULTATI COMPLETI DELLA PRIMA GIORNATA

 

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francesco.caligaris@oasport.it

Twitter: @FCaligaris

Foto da: pagina Facebook Swimmeeting Alto Adige

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