Speed Skating
Speed Skating, Coppa del Mondo Heerenveen: verifica importante per l’Italia in Olanda
La quarta tappa della Coppa del mondo di speed skating, ad Heerenveen (Olanda) dal 11 al 13 dicembre, sarà un’ulteriore prova di verifica per la squadra italiana di Maurizio Marchetto, convincente nei primi 3 appuntamenti stagionali. La nostra rappresentativa è infatti reduce da tre podi, due di Fabio Francolini nella mass start a Salt Lake City e Inzell e il terzo posto del team pursuit a Calgary, nonchè da alcuni primati nazionali battuti grazie ad Andrea Giovannini sui 10000m, David Bosa sui 500m e Francesca Lollobrigida sui 5000m. Tutte prestazioni che hanno dato una spinta importante al gruppo tricolore e ora lungo l’anello di ghiaccio olandese si attendono conferme in tal senso.
Il programma, infatti, prevede tutte le specialità in cui sono stati protagonisti i nostri skater. L’11 è prevista la gara ad inseguimento a squadre ed il terzetto Francolini, Giovannini e Luca Stefani cercheranno di bissare gli ottimi risultati dei weekend precedenti. Come detto, in Canada, è arrivato un podio sorprendente che ha riportato indietro nel tempo ai successi di Torino 2006 del tris Enrico Fabris-Ippolito Sanfratello e Matteo Anesi, e un quinto posto nel round di Inzell a 6 decimi dalla terza posizione della Polonia. Una specialità, dunque, che ci sta vedendo nuovamente protagonisti dopo anni difficili e di ricambio generazionale. Davanti al pubblico olandese, gli azzurri dovranno fornire ulteriori risposte sulla propria compattezza, garanzia di successo fino ad ora.
Una prova del nove, se così la vogliamo definire, sarà anche la mass start per Francolini (13 dicembre), nella top3 già in due occasioni come già specificato. La pista olandese, senza dubbio, ispirerà buoni ricordi all’azzurro visto che proprio su questo ghiaccio, la stagione scorsa, riuscì ad aggiudicarsi l’argento iridato. Una soddisfazione immensa per lo skater che di colpo si è visto proiettato in una dimensione del tutto diversa e rivolta verso traguardi ancor più ambiziosi. Ora Fabio, in questa specialità, è senza dubbio fra gli atleti di punta che mirano al primi 3 posti in ogni gara, per l’interpretazione che ne dà e la capacità di mantenersi lucido nel momento che conta davvero. Una corsa di resistenza ma anche di strategia che spesso premia chi meglio si è gestito per le fasi calde che attribuiscono un punteggio maggiore.
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Segnali importanti ce li aspettiamo anche da Andrea Giovannini messosi in evidenza con il primato sui 10000m, citato precedentemente, migliorando di 55 secondi il suo personale (13’07″20) e battendo un limite fissato da nientepopodimeno che da Enrico Fabris (13’10″60). Il 22enne di Baselga di Pinè, dopo questo exploit nell’appuntamento allo Utah Olympic Oval, si è comportato discretamente anche ad Inzell conquistando una onorevole decima posizione nei 5000m anche se, visto il tempo siglato sulla distanza doppia negli States, aspettarsi un riscontro migliore non era certo impossibile. In Olanda, Andrea avrà la possibilità di riprovarci, essendo prevista questa stessa prova il 12 Dicembre, dovendo però fare i conti senz’altro con la folta schiera olandese che vorrà ben figurare davanti al pubblico di casa. Da tenere d’occhio, inoltre, anche il giovane Michele Malfatti che nella Divisione B dei 5000m sul ghiaccio tedesco ha stupido migliorandosi di 8 secondi rispetto al suo personal best (6’28″83) e chiudendo settimo in Divisione B. Malfatti che, tra l’altro, già nelle Universiadi di fine 2014 aveva piacevolmente impressionato terminando secondo alle spalle del polacco Jan Szemansky su questa distanza.
Aspettative anche per Francesca Lollobrigida che entrerà in scena sui 3000m e la mass start. Nella prima specialità, già in Germania, Francesca ha dimostrato di essere in palla, centrando un ottimo terzo posto nella Divisione B con un crono che nella graduatoria delle migliori 16 sarebbe valso il nono posto. Un dato che testimonia la crescita della skater di Frascati e come il lavoro specifico su questa distanza cominci a dare i frutti sperati. Ambizioni che, come chiarito, riguardano anche la corsa di gruppo nella quale la Lollobrigida per un motivo o per un altro non è mai riuscita a trovare il tempismo giusto nello sprint finale decisivo per l’assegnazione dei punti pesanti. Ebbene ad Heerenveen avrà un’altra chance, sperando che anche un pizzico di fortuna sia dalla sua parte.
A chiosa, è opportuno parlare anche di un altro giovane che ha sorpreso un po’ tutti per il proprio avvio di stagione. Ci riferiamo a David Bosa, velocista dei 500m. Il 23enne di Trento ha infatti siglato, come accennato in precedenza, il nuovo record nazionale sulla distanza in 34.79 e soprattutto è entranto di diritto nei migliori sedici in questa specialità, ottenendo in Germania un eccellente decimo posto, dopo aver vinto nel primo giorno di gare la Divisione B. Degli scores sorprendenti che fanno ben sperare per il proseguo dell’anno e, nel contempo, augurandoci che tali riscontri sappiano ulteriormente motivare Mirko Nenzi, un po’ in crisi di risultati.
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Non resta dunque che presentarvi il programma di gare della tappa olandese:
11 dicembre
12.30 Division B: 3000m Ladies
15.55 Division A: 3000m Ladies
500m Ladies (1st)
500m Men (1st)
Team Pursuit Men
Team Sprint Ladies
Team Sprint Men
12 dicembre
09.30 Division B: 1000m Ladies
1000m Men
5000m (quartet starts)
14.00 Division A: 1000m Ladies
5000m Men
1000m Men
13 dicembre
09.00 Division B: 1500m Ladies
1500m Men
500m Ladies (2nd)
14.00 Division A: 1500m Ladies
1500m Men
500m Ladies (2nd)
500m Men (2nd)
Mass start Ladies
Mass start Men’s Humor
18.05* Division B: Mass start Ladies
Mass start Men
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Immagine: profilo FB Fabio Francolini
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