Speed Skating
Speed Skating: Francolini e il team pursuit fanno grande l’Italia. Giovannini/Lollobrigida e Bosa in crescita
La prima parte di stagione dello speed skating è andata in archivio con le quattro tappe di Coppa del Mondo disputate a Calgary, Salt Lake City, Inzell e Heereveen. In casa Italia le buone notizie coincidono con le prestazioni di Fabio Francolini nella mass start e del team pursuit.
Francolini, nei quattro appuntamenti tenutisi, ha conquistato ben 3 podi, 2 secondi e 1 terzo posto, dando sempre più l’impressione di aver trovato una stabilità al vertice in una specialità così difficile da interpretare da un punto di vista tattico. L’ex pluricampione del mondo ed europeo del pattinaggio su rotelle, infatti, ha maturato una consapevolezza tale che ormai vederlo combattere con gli olandesi per le posizioni più importanti non sorprende più di tanto. Riscontri che parlano chiaro, dunque, sulle qualità di un atleta in costante evoluzione e che dall’anno scorso ha iniziato la sua scalata ai vertici dello speed skating. Fin dal suo esordio in World Cup, proprio ad Heerenveen con uno terzo posto sorprendente, Francolini è entrato nell’elite della disciplina, sfruttando l’esperienza delle rotelle assai affine con tale pratica. La medaglia d’argento, poi, vinta proprio sul ghiaccio olandese ai Mondiali 2015 è stata la conferma che l’Italia ha trovato, a distanza di anni dai successi di Enrico Fabris, un nuovo degno rappresentante su cui poter investire sogni olimpici. I risultati di questo inizio d’anno confermano tutte le aspettative che erano riposte sullo skater azzurro, avvalorate dalla seconda posizione in graduatoria generale della mass start
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L’altra nota lieta per il gruppo di Maurizio Marchetto è rappresentata dalla gara ad inseguimento a squadre. La stupenda terzo posizione di Calgary e i quinti posti, ad Inzell ed Heereveen, a 6 e 5 decimi dal podio sono statistiche che descrivono più di mille parole i frutti del lavoro che lo staff azzurro sta portando avanti. Un progetto, sicuramente, incentivato dal ritorno di Marchetto da ct della Nazionale e che nell’ultimo periodo ha visto il trio tricolore tornare in auge con continuità. Il terzetto costituito da Andrea Giovannini, Luca Stefani Fabio Francolini/Nicola Tumulero si è distinto nella apparizioni in Coppa del Mondo per compattezza nel distribuire lo sforzo collettivamente. Al momento, non siamo in possesso di un traino alla Fabris, come avveniva nei tempi gloriosi di Torino 2006, pertanto tutti debbono esprimersi al 101% per dare seguito a dei riscontri cronometrici di prima qualità. La strada percorsa è quella giusta e manca davvero pochissimo per riuscire a raggiungere degli standard prestativi da top3 per garantire al team azzurro una presenza costante nel gota dello skating sul ghiaccio.
Venendo ora ad analizzare altri punti interessanti non possiamo che menzionare Andrea Giovannini. Il giovane atleta di Baselga Di Pinè sembra aver trovato, soprattutto nelle distanze più lunghe la propria dimensione. Il record italiano sui 10000m fatto segnare a Salt Lake City, abbassando di 55 secondi il suo personale e migliorando il vecchio limite del mito Fabris, è l’evidenza di una crescita importante di Giovannini. Il problema è che il livello è così alto che nella gara del record, Andrea non è andato oltre l’ottavo posto e quindi per poter ambire a posizioni da podio la strada da fare è ancora lunga. Un percorso che il 22enne sta affrontando con umiltà e costanza e la top10 nei 5000m e i miglioramenti nei 1500m ne sono una dimostrazione.
500m | 36,57 | 7 March 2015 | Calgary (CAN) |
1000m | 1.11,14 | 16 March 2012 | Calgary (CAN) |
1500m | 1.46,43 | 20 November 2015 | Salt Lake City (USA) |
3000m | 3.40,19 | 7 November 2015 | Calgary (CAN) |
5000m | 6.21,77 | 13 November 2015 | Calgary (CAN) |
10000m | 13.07,20 | 21 November 2015 | Salt Lake City (USA) |
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Miglioramenti che ha messo in luce anche Francesca Lollobrigida sui 5000m, nel secondo round stagionale, con il nuovo primato italiano portato a 7’09″37 e il bel terzo crono in Divisione B sui 3000m ad Inzell che sarebbe valso all’atleta di Frascati il nono posto assoluto nella specialità dominata ormai da anni dalla ceca Martina Sablikova. Una Lollobrigida che per quest’anno agonistico ha apportato tanti cambiamenti: il trasferimento in Olanda e la ricerca di nuove metodologie di allenamento funzionali soprattutto alle specialità dei 3000m e della mass start. Gara di gruppo che, al momento, è stata avara di soddisfazioni per l’azzurra anche per un pizzico di sfortuna che non le ha consentito di chiudere nel miglior modo la propria prestazione. In questo momento, l’italiana deve trovare continuità che le possa consentire di esprimersi su livelli medio alti su ogni tipologia di superficie, cosa che invece, allo stato attuale, le risulta complicata, come i risultati non eccezionali di Heerenveen testimoniano. Serve, dunque, un salto di qualità per poter realizzare quella prospettiva olimpica che Francesca ha come suo massimo target.
500m | 40,82 | 7 November 2015 | Calgary (CAN) |
1000m | 1.19,52 | 3 October 2015 | Inzell (GER) |
1500m | 2.00,57 | 7 November 2015 | Calgary (CAN) |
3000m | 4.09,01 | 4 December 2015 | Inzell (GER) |
5000m | 7.09,37 | 20 November 2015 | Salt Lake City (USA) |
Chiosiamo il nostro approfondimento sull’atleta che, probabilmente, ha avuto i risultati più sorprendenti ovvero David Bosa. Il giovane velocista di Trento è stato, infatti, autore del record italiano sui 500m portando il limite tricolore a 34″79 e ha ottenuto la vittoria nella categoria B, sulla stessa distanza, ad Inzell ed un decimo posto assolutosempre in Germania. Crono che parlano chiaro sulle potenzialità di uno skater che ha ancora ampi margini di miglioramenti e sul quale si può senz’altro investire su traguardi ancor più ambiziosi.
500m | 34,79 | 22 November 2015 | Salt Lake City (USA) |
1000m | 1.10,11 | 14 November 2015 | Calgary (CAN) |
1500m | 1.53,29 | 24 October 2015 | Inzell (GER) |
Non ci resta che ricordavi i prossimi appuntamenti dello speed skating a partire dal 2016 che saranno con la speranza che i nostri azzurri sappiano farsi valere nel miglior modo:
Minsk – BLR ISU European Speed Skating Championships gennaio 9-10, 2016
Stavanger – NOR ISU World Cup gennaio 29-31, 2016
Kolomna – RUS ISU World Single Distances Speed Skating Championships febbraio 11-14, 2016
Seoul – KOR ISU World Sprint Speed Skating Championships febbraio 27-28, 2016
Berlin – GER ISU World Allround Speed Skating Championships marzo 5-6, 2016
Heerenveen – NED ISU World Cup Final marzo 11-13, 2016
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Immagine: pagina FB Fabio Francolini
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