Tennis
Tennis: un 2015 da dimenticare per Gianluigi Quinzi, ma per il futuro c’è ancora speranza
Dal mese di luglio del 2013 e da quella finale di Wimbledon Juniores sono ormai passati due anni e da quel momento il tennis italiano attende ancora l’esplosione di Gianluigi Quinzi.
Una vittoria a Wimbledon che sembrava essere un punto di partenza per uno dei migliori talenti espressi dalla scuola italiana nelle ultime stagioni. Anche Corrado Barazzutti aveva cominciato a portare Quinzi all’interno della squadra di Coppa Davis, per cominciare a fargli respirare l’aria di un ambiente che avrebbe dovuto vederlo protagonista negli anni futuri.
Purtroppo l’esplosione tanto sperata non è mai arrivata e ancora adesso stiamo parlando di un giocatore che risiede in classifica oltre la 300esima posizione (368), lontanissimo dai suoi coetanei più illustri, soprattutto se si paragona il rendimento del coreano Hyeon Chung , finalista in quel Wimbledon juniores ed ormai a ridosso dei primi cinquanta del mondo.
In una recente intervista al sito Ubitennis, Gianluigi ha confermato di aver attraversato stagioni diffiicili e di non aver assolutamente retto alla pressione piovutagli addosso dopo quella vittoria ai Championships.
Difficoltà non solo tecniche, ma soprattutto mentali per un ragazzo che non ha saputo gestire al meglio le emozioni, le sensazioni dopo quel successo. Un problema che è capitato spesso ai ragazzi italiani, fortissimi a livello junior e che poi sono spariti dalla circolazione e sono tanti gli esempi di giocatori arrivati al top tra i pari età e che poi non hanno saputo rispettare le attese, Diego Nargiso (in singolare) e soprattutto Matteo Trevisan, solo per citare alcuni nomi.
Attualmente Quinzi si allena presso l’Accademia di Nick Bollettieri. Un ritorno dal guru del tennis americano (ci era già stato all’età di otto anni) per provare davvero a ricostruire una carriera, seppur ancora molto giovane, ma che pare essersi già interrotta. Gianluigi è attualmente senza allenatore e dopo numerose scelte sbagliate sta cercando una persona che possa davvero permettergli di ritrovare serenità e soprattutto continuità nei risultati. Bollettieri, intanto sta lavorando anche sul gioco dell’azzurro, spingendolo ad attaccare molto di più e a diventare più aggressivo da fondo e a rete.
La speranza di tutto il tennis italiano è quella davvero di ritrovare un ragazzo dal grande talento e che non sia l’ennesimo nome su una lista di eterne promesse incompiute, perchè ormai quell’elenco sta diventando davvero troppo lungo.
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina sul Tennis
andrea.ziglio@oasport.it
Immagine: pagina FB di Gianluigi Quinzi