Oltre Cinquecerchi
Calcio a 5, Europei 2106: l’Italia ai raggi X. Domenica la lista dei definitivi 14 convocati
L’Italia di calcio a 5 è una corazzata pronta a ripetersi. Dopo il titolo europeo vinto nel 2014, la squadra guidata dal ct Roberto Menichelli proverà a bissare il successo dal 2 al 13 febbraio a Belgrado, in Serbia. Con la speranza poi di qualificarsi ai Mondiali di settembre attraverso i playoff previsti tra marzo e aprile.
Gli azzurri in questi giorno sono in ritiro al Palacesaroni di Genzano di Roma, stessa struttura che li ospitò prima della felice campagna belga di due anni fa. Menichelli ha convocato 19 giocatori, ma la lista sarà ridotta a 14 domenica 31 gennaio, quando la rosa definitiva per gli Europei 2016 sarà inviata alla Uefa. Scopriamo nel dettaglio le qualità dei giocatori italiani.
PORTIERI:
Stefano Mammarella – Nato il 2/2/1984 – Acqua&Sapone: il portierone azzurro è tra i giocatori più forti del torneo. I numeri parlano per la sua carriera: un oro europeo, un bronzo europeo e un bronzo mondiale. Tre volte Futsal Awards. Guanto d’oro ai Mondiali 2012. Campione continentale per club nel 2010/2011 con il Montesilvano. E’ uno dei leader dell’Italia. Nel 2014, contro l’Azerbaijan, segnò anche un gol su rinvio.
Michele Miarelli – Nato il 29/4/1984 – Luparense: fu il secondo di Mammarella ad Anversa 2014, anche lui in gol dalla sua porta nel 7-0 agli azeri che chiuse il girone e regalò agli azzurri il pass per i quarti di finale. Dal 2010 è stabilmente nel giro della Nazionale e ha partecipato ai Mondiali 2012 in Thailandia.
Francesco Molitierno – Nato il 14/10/1989 – Carlisport Cogianco: romano girovago, ha trovato la sua dimensione prima alla Lazio e ora a Cogianco. Nel 2014 ha vestito per la prima volta la maglia azzurra. E’ in lizza con Miarelli per il numero 12.
Giuseppe Micoli – Nato il 20/2/1992 – Real Rieti: si sta mettendo il bella mostra con la maglia dei laziali, con la quale lo scorso dicembre ha vinto la Winter Cup di casa siglando anche un gol – non a porta libera – in semifinale. Difficilmente, però, rimarrà in rosa per il viaggio in Serbia.
GIOCATORI DI MOVIMENTO:
Mauro Canal – Nato il 25/6/1986 – Pescara: uno dei tanti brasiliani naturalizzati che regalano all’Italia gol e spettacolo. In Serie A ha vinto tutto, e più volte, consacrandosi con la maglia della Luparense. In Abruzzo si è preso lo scudetto 2014-2015 e ad aprile si giocherà la Final Four di Uefa Futsal Cup. Baricentro basso e mancino letale: queste le sue doti migliori.
Paolo Cesaroni – 10/4/1991 – Acqua&Sapone: figlio d’arte, ha raggiunto da poco tempo l’azzurro. Va verso il taglio, ma sarà uno dei punti fermi per il futuro. Laterale, ha giocato anche a calcio a 11 con Marco Verratti nelle giovanili del Pescara.
Massimo De Luca – 7/10/1987 – Asti: pedina fondamentale per l’Italia degli ultimi anni, ha vinto l’Europeo nel 2014 e va spesso in gol con la maglia azzurra. Il laterale napoletano vanta l’esperienza necessaria per garantire affidabilità alla Nazionale, avendo giocato con tutti i migliori club della Serie A.
Carlos Dos Santos Vinicius – 19/2/1987 – Kaos Futsal: brasiliano naturalizzato, ha esordito in Nazionale solo l’anno scorso. E’ un difensore roccioso, tra i protagonisti della finale scudetto (poi persa) degli emiliani nel 2014-2015. Non dovrebbe però volare in Serbia.
Marco Ercolessi – 15/5/1986 – Pescara: uno dei veterani della squadra. Difensore, veste l’azzurro dal 2009, ma già dal 2003 è nel giro delle nazionali giovanili. Ha, insomma, la maglia della Nazionale tatuata sulla pelle. E’ un vincente: si è preso, con tre squadre diverse, gli ultimi tre scudetti. Ora fa la fortuna del Pescara, con cui si giocherà il titolo di campione europeo per club.
Rodolfo Fortino – 30/4/1983 – Sporting Lisbona (Portogallo): il bomber naturalizzato dal Brasile ha scelto, quest’estate, l’avventura lusitana. E’ un pivot che gioca per l’Italia dal 2010. Ha segnato 32 gol in 57 presenze. Agli Europei 2014, vinti dopo il doppio bronzo del 2012, è andato in rete ben quattro volte.
Daniel Giasson – 24/8/1987 – Luparense: laterale nato in Brasile che sa vedere la porta, ha origine venete e ha siglato il definitivo 3-1 nella finale contro la Russia degli Europei 2014. Solo per questo è già tra i nomi più celebri. E’ in Nazionale dal 2009, dopo l’argento alla manifestazione under 21 del 2008.
Humberto Honorio – 21/7/1983 – Luparense: altro naturalizzato che dal 2006 milita nelle fila della Luparense con cui ha vinto cinque scudetti e tra i reduci del trionfo di Anversa. La sua partecipazione alla prossima rassegna continentale, però, è in forse: tra aprile e novembre è stato lontano dai campi a causa della lesione del legamento crociato sinistro. Ha recuperato, ma è da valutare. Gioca per l’Italia da oltre dieci anni, prendendo parte ai Mondiali 2012 nel ruolo di pivot.
Luca Leggiero – 11/11/1984 – Pescara: nato in Puglia, è tra i punti fermi dell’Italia fin dal 2011. Di ruolo centrale, sta facendo anche le fortune del Pescara di Fulvio Colini, con i quali ha vinto campionato e Supercoppa Italiana raggiungendo la Final Four di Uefa Futsal Cup, in programma a Guadalajara (Spagna) a fine aprile.
Gabriel Lima – 19/8/1987 – ElPozo Murcia (Spagna): il capitano non ha bisogno di presentazioni. Anch’egli naturalizzato dal Brasile, ha siglato la doppietta decisiva nella semifinale di Euro 2014 contro il Portogallo. Gli manca solo uno scudetto, sempre sfumato con la maglia dell’Asti, ma è un’autentica leggenda del futsal italiano. Le statistiche dicono: 38 presenze e 29 gol con l’Italia under 21 tra il 2004 e il 2008 e 72 partite con 38 reti con la Nazionale maggiore. Ha alzato per primo il trofeo ad Anversa.
Alex Merlim – 15/7/1986 – Sporting Lisbona (Portogallo): un altro pezzo da novanta. Laterale naturalizzato dal Brasile, ha scelto lo Sporting dopo quattro anni e due scudetti con la maglia della Luparense. Era presente, nel 2012, ai Mondiali in Thailandia.
Juliao Murilo Ferreira – 10/3/1989 – Acqua&Sapone: difensore brasiliano, è stato portato in Italia nel 2007 dall’Acqua e Sapone e lì ancora gioca. Ha alzato una Coppa Italia e una Supercoppa Italiana, senza dimenticare ovviamente il titolo di campione d’Europa 2014 con gol in finale alla Russia. Veste la maglia della Nazionale dal 2013.
Alessandro Patias – 8/7/1985 – Benfica (Portogallo): pivot di origine brasiliana, ha saltato per infortunio la rassegna iridata 2012 ma è nel giro dell’azzurro da oltre sei anni. Ha vinto Serie A e in Nazionale ha segnato 20 gol in 34 presenze. Dal 2014 gioca al Benfica, con cui ha subito vinto il campionato portoghese.
Sergio Romano – 18/9/1987 – Asti: universale in forza all’Asti, milita in Nazionale dal 2009 e ha all’attivo oltre 70 apparizioni. Dal 2011 gioca ad alti livelli in Serie A ed è tra i fedelissimi del ciclo Menichelli.
Angelo Schininà – 4/12/1991 – Kaos Futsal: difensore con il vizio del gol, ha collezionato finora tre presenze con la maglia azzurra. Dopo essere esploso all’Acquedotto, ha indossato le maglie di Lazio e Kaos Futsal. Rischia il taglio dai definitivi 14.
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francesco.caligaris@oasport.it
Foto da: Paolo Cassella/Divisione calcio a 5