Judo

Judo, Grand Prix L’Avana 2016: primo grande appuntamento verso Rio. Italia presente

Pubblicato

il

Dal 22 al 24 gennaio, L’Avana ospiterà per la seconda volta un Grand Prix di judo, dopo il successo dell’edizione del 2014. Questa volta, però, la novità riguarderà la partecipazione di otto rappresentanti azzurri, visto che l’Italia non aveva partecipato all’edizione inaugurale del torneo cubano. Rispetto ai nove convocati iniziali, dunque, dobbiamo registrare il forfait di Valentina Moscatt, che non ha ancora recuperato dall’infortunio patito a fine 2015. In totale, è prevista la partecipazione di 69 Paesi, tra i quali mancano Giappone e Corea del Sud, mentre saranno presenti Francia, Georgia, Brasile e la Russia di Ezio Gamba, che arriverà proprio dopo un training camp tenuto nel Paese che ospiterà i prossimi Giochi Olimpici. Dopo l’African Open di Tbilisi, dunque, il torneo caraibico rappresenterà una nuova tappa di avvicinamento per Rio 2016, trattandosi del primo Grand Prix del nuovo anno.

Al maschile, Elio Verde dovrebbe beneficiare della testa di serie numero sette nella categoria 66 kg, dove il favorito sarà il francese Loïc Korval, con il fine di rafforzare il suo piazzamento in ottica qualificazione olimpica. Anche Antonio Ciano (81 kg) avrà come obiettivo quello di conquistare punti per mantenere la qualificazione olimpica virtuale, invertendo la rotta rispetto ad un finale di stagione che lo ha visto perdere qualche posizione: il capitano azzurro, inoltre, inaugurerà proprio a L’Avana la partnership con l’azienda veronese RobertoZenoSpa, brand già impegnato da tempo nell’ambiente sportivo, che vestirà il judoka di Ercolano per questa stagione olimpica. Diverso il discorso per Andrea Regis ed Enrico Parlati: i due rappresentanti della categoria 73 kg non solo devono rincorrere gli avversari internazionali, ma saranno anche in lotta diretta fra loro, anche se il piemontese ha allungato il proprio margine dopo il podio Di Tunisi. Carmine Di Loreto (60 kg), infine, viene confermato come numero uno della categoria di peso più bassa.

Tra le iscritte del settore femminile figura Assunta Galeone (78 kg), reduce da un infortunio patito nella seconda parte 2015, che dunque sembra essersi finalmente ristabilita ed in grado di riprendere la corsa verso il sogno olimpico: a Cuba sarà accreditata dell’ottava testa di serie di un seeding guidato dalla campionessa olimpica, la statunitense Kayla Harrison. In assenza di Edwige Gwend, alla quale sarà concesso un meritato riposo, gli occhi degli appassionati italiani saranno tutti puntati su Odette Giuffrida (52 kg), che in base alle iscrizioni attuali dovrebbe partire come testa di serie numero tre alle spalle della tedesca Mareen Kräh e della turkmena Gulbadam Babamuratova, rivelazione del 2015. Appuntamento fondamentale, invece, per Giulia Quintavalle: la campionessa olimpica di Pechino 2008 deve iniziare a collezionare piazzamenti di un certo rilievo se vorrà essere ancora protagonista di una rassegna a cinque cerchi.

 CONVOCATI

UOMINI: Carmine Maria Di Loreto (60 kg), Elio Verde (66 kg), Andrea Regis (73 kg), Enrico Parlati (73 kg), Antonio Ciano (81 kg)

DONNE: Odette Giuffrida (52 kg), Giulia Quintavalle (57 kg), Assunta Galeone (78 kg)

CLICCA SU PAGINA 2 PER I CONVOCATI DELLE PRINCIPALI NAZIONALI STRANIERE

 BRASILE

La squadra che sarà padrona di casa a Rio 2016 non ha l’impellenza di collezionare punti per qualificarsi alle Olimpiadi, ma sarà da seguire con particolare attenzione la sfida dei 60 kg, tra il medagliato di bronzo di Londra 2012, Felipe Kitadai, ed Eric Takabatake. L’altro motivo d’interesse sarà il rientro alle competizioni del gigante Rafael Silva (+100 kg), che non sale sul tatami da quando perse la finale dei Campionati Panamericani contro il connazionale David Moura, nel mese di aprile

UOMINI: Felipe Kitadai (60 kg), Eric Takabatake (60 kg), Charles Chibana (66 kg), Alex William Pombo da Silva (73 kg), Leandro Guilheiro (81 kg), Tiago Camilo (90 kg), Rafael Silva (+100 kg)

DONNE: Sarah Menezes (48 kg), Rafaela Silva (57 kg), Mariana Silva (63 kg), Maria Portela (70 kg), Maria Suelen Altheman (+78 kg)

 FRANCIA

Per la Francia sarà importante lo scontro interno tra i 60 kg, dove si confronteranno Vincent Limare ed il giovane emergente Walidé Khyar, campione europeo junior. Fondamentale anche la presenza di Laëtitia Payet, in lotta per la qualificazione olimpica, mentre effettuerà il suo esordio internazionale fra le +78 kg Lucie Louette-Kanning, già campionessa europea nella categoria inferiore. Oltre a Khyar, saranno comunque da seguire i giovani, in particolare al femminile.

UOMINI: Vincent Limare (60 kg), Walidé Khyar (60 kg), Loïc Korval (66 kg), Pierre Duprat (73 kg), Alain Schmitt (81 kg), Axel Clerget (90 kg), Joseph Terhec (100 kg)

DONNE: Laëtitia Payet (48 kg), Sephora Corcher (48 kg), Astride Gneto (52 kg), Sarah Harachi (57 kg), Marie-Ève Gahié (70 kg), Lucie Louette-Kanning (+78 kg)

 GEORGIA

Formazione ridotta a quattro elementi per la Georgia, con due scontri diretti nelle categorie 66 kg e 100 kg.

UOMINI: Vazha Margvelashvili (66 kg), Tornike Tatarashvili (66 kg), Aleksandre Mskhaladze (100 kg), Guram Tushishvili (100 kg)

 GERMANIA

La Germania porterà una squadra di diciannove elementi a L’Avana, cercando di sbrogliare alcune faccende interne per la qualificazione olimpica: ecco dunque gli scontri fra Sven Maresch ed Alexander Weiczerak (81 kg), Karl-Richard Frey e Dimitri Peters (100 kg) o ancora Franziska Konitz e Jasmin Külbs (+78 kg). Come sottolineato in precedenza, Mareen Kräh sarà invece la principale avversaria di Giuffrida nella categoria 52 kg, mentre va notata l’assenza della campionessa europea Martyna Trajdos (63 kg). Da segnalare la rinuncia di Iljana Marzok (70 kg).

UOMINI: Sebastian Seidl (66 kg), Igor Wandtke (73 kg), Sven Maresch (81 kg), Alexander Wieczerzak (81 kg), Marc Odenthal (90 kg), Aaron Hildebrand (90 kg), Karl-Richard Frey (100 kg), Dimitri Peters (100 kg), André Breitbarth (+100 kg), Robert Zimmermann (+100 kg)

DONNE: Sonja Wirth (48 kg), Mareen Kräh (52 kg), Romy Tarangul (52 kg), Miryam Roper (57 kg), Viola Wächter (57 kg), Luise Malzahn (78 kg), Franziska Konitz (+78 kg), Jasmin Külbs (+78 kg).

 RUSSIA

La nazionale di Ezio Gamba volerà a Cuba dopo il lungo training camp in Brasile, dove ha potuto confrontarsi con i verdeoro che ospiteranno i prossimi Giochi Olimpici. Da seguire saranno soprattutto le sfide interne che potrebbero determinare i nomi dei convocati per Rio 2016, in particolare nelle categorie maschili 66 kg (Kamal Khan-Magomedov contro Arsen Galstyan) e 73 kg (Musa Mogushkov contro Mansur Isaev).

UOMINI: Kamal Khan-Magomedov (66 kg), Arsen Galstyan (66 kg), Musa Mogushkov (73 kg), Mansur Isaev (73 kg), Khasan Khalmurzaev (81 kg), Sirazhudin Magomedov (81 kg), Kirill Voprosov (90 kg), Magomed Magomedov (90 kg), Adlan Bisultanov (100 kg), Kazbek Zakinshiev (100 kg), Renat Saidov (+100 kg), Andrey Volkov (+100 kg)

DONNE: Nataliya Kondratyeva (48 kg), Irina Zabludina (57 kg), Ekaterina Valkova (63 kg), Pari Surakatova (63 kg), Irina Gazieva (70 kg), Anastasiya Dmitrieva (78 kg), Alena Kachorovskaya (78 kg), Ksenia Chibisova (+78 kg)

Clicca qui per la pagina Facebook JUDO LOTTA TAEKWONDO

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Immagine: IJF
Bandiere: www.abflags.com

giulio.chinappi@oasport.it

Pagine: 1 2

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version