Taekwondo
Taekwondo, Preolimpico 2016: ultima chiamata per Rio, Molfetta e compagni nella Istanbul ferita
“All’arrivo all’aeroporto di Istanbul era tutto molto tranquillo, c’era poca gente in giro. Anche l’aereo era quasi vuoto, c’erano solo 19 persone compresa la nostra squadra”. Le parole del segretario della federazione italiana Angelo Cito fanno capire il difficile momento che sta vivendo Istanbul in questi giorni.
Aria pesante nella città turca dove nel fine settimana gli atleti europei si giocheranno le ultime possibilità di andare a Rio. Alla vigilia della manifestazione, la più importante dell’anno in casa Italia visto il mancato di raggiungimento di pass olimpici attraverso il ranking olimpico, ecco un breve riepilogo sulle otto categorie olimpiche in gara.
Proprio i paesi come l’Italia che non hanno ottenuto ancora nessun pass potranno schierare due uomini e due donne, mentre gli altri potranno disporre di un numero di atleti che permetta loro di raggiungere un massimo di due uomini e due donne qualificate. Risultano iscritti inoltre tre atleti facenti parte del team rifugiati della federazione internazionale di taekwondo: Mehdi Rast Boud nei +80 kg, Dina Pouryounes Langeroudi nei -49 kg e Raheleh Asemani nei -57 kg. In palio ci saranno due posti per ciascuna delle otto categorie di peso facenti parti del programma a cinque cerchi. Risulta quindi necessario per i quattro azzurri in gara Carlo Molfetta (cat. +80 kg), Roberto Botta (-80 kg), Erica Nicoli (-49 kg) e Licia Martignani (-57 kg), centrare la finale del torneo.
Le categorie con gli azzurri in gara:
-49 kg Erica Nicoli; favorite e outsider.
-57 kg Licia Martignani; favorite e outsider.
-80 kg Roberto Botta; favoriti e outsider.
+80 kg Carlo Molfetta; favoriti e outsider.
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francesco.drago@oasport.it