Seguici su

Tennis

Tennis, Australian Open 2016: Kerber sorprende Azarenka e vola in semifinale. Prosegue il sogno della Konta

Pubblicato

il

Nella nottata italiana si sono disputati gli ultimi quarti di finale del tabellone femminile degli Australian Open 2016. Imprese e sorprese. Sono questi i due sostantivi più adatti a descrivere quello che la Rod Laver Arena ha messo in scena nei match in programma. Sorprendentemente, infatti, Angelique Kerber ha avuto la meglio della favoritisima Victoria Azarenka per 6-3 7-5 in 1 ora e 46 minuti di gioco mentre nel quarto delle ‘debuttanti’ continua il sogno della britannica Johanna Konta, vittoriosa su Shuai Zhang, rivelazione del torneo, 6-4 6-1 in 1 ora e 24 minuti di gioco.

Partendo dal successo della Kerber non si può che rimanere estasiati dinnanzi ad un match, in grado di offrire emozioni forti agli spettatori su un livello di gioco altissimo. Nel primo set la partenza della tedesca è fulminea: avanti 4-0 ed una Azarenka in confusione totale e autrice di tanti errori non forzati. La frazione sembra già nelle mani della teutonica. Tuttavia, arriva la reazione della bielorussia che dallo 0-30 (4-0) recupera un break di ritardo portandosi 4-3. L’inerzia della partita sembra mutare ed Angelique rivede i fantasmi delle 6 precedenti sconfitte con Vika, ultima delle quali nella finale WTA di Brisbane poco prima dello Slam di Melbourne. La Kerber, però, mantiene il sangue freddo e si aggiudica un game complicatissimo mantenendo il vantaggio di due giochi e al quarto tentativo riesce a chiudere 6-4 la frazione. Le statistiche del parziale parlano chiaro: 8 errori per la tedesca a fronte dei 18 per l’ex numero 1 del mondo ed un 67% di efficienza al servizio (Kerber) rispetto al 18% della bielorussa.

Nel secondo set Vika inserisce la quarta. Strappa ad Angelique la battuta nel game di apertura, trovando con maggiore facilità il campo grazie ad i suoi colpi potenti. La bilancia dell’incontro sembra pendere dalla parte della due volte vincitrice degli Australian Open va avanti nello score 5-2 (doppio break) con la possibilità di servire per la vittoria del parziale. Sul 40-0 e 3 set point ci si prepara già alla terza frazione. Invece la Kerber risorge come un’araba fenice dalle ceneri, sciogliendo il braccio, annullando i 3 set point ed impattando incredibilmente sul 5-5. L’improvviso recupero della tedesca taglia le gambe alla Azarenka, incapace di resettare mentalmente e così, alla prima palla match, la teutonica trionfa 7-5, conquistando la sua prima semifinale nello Slam ‘aussie‘ ed interrompendo la sequenza negativa di incontri con Vika.

 

azarenka-kerber

 

La storia dell’altro quarto sulla Rod Laver Arena è stata meno emozionante. La vittoria finale della Konta non è mai stata realmente in discussione e la differenza di ranking tra le due si è messa in evidenza ( l’inglese numero 47 mentre la cinese 133) nel confronto più inatteso alla vigilia. Nel primo set la differenza la fanno i turni in battuta e la maggiore efficacia di Johanna in risposta. Decisamente basse le percentuali della Zhang al servizio, attorno al 50%, rendendo decisamente problematica la gestione dello scambio. Ne vien fuori un parziale senza storia vinto dall’inglese 6-4. Nel secondo set, dopo un inizio equilibrato nel quale entrambe le giocatrici breakkano e controbreakkano l’avversaria, i problemi in battuta della tennista orientale emergono nuovamente: 3 turni senza ottenere un gioco e la Konta che chiude la pratica 6-1 continuando il suo sogno tutto australiano, dovendosela vedere ora con la Kerber in semifinale.

konta-zhang

 

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

Immagine: pagina FB Australian Open

Per scoprire quote, pronostici, bonus, recensioni bookmaker su scommesse sportive e molto altro su sport betting è possibile consultare la nostra nuova sezione dedicata alle scommesse online

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità