Tuffi
Tuffi, Coppa Rio 2016: Cagnotto bis, oro 3 metri e sincro ok. Tocci in pole per Londra
Qualche punto in meno rispetto all’eliminatoria, lasciato soprattutto nell’avvitamento avanti, ma Tania Cagnotto continua a navigare a vele spiegate verso quello che potrebbe essere il suo ultimo anno agonistico. E la bolzanina vuole recitare un ruolo da grande protagonista, come ormai da un decennio a questa parte.
La volata verso le Olimpiadi, a cui è già qualificata nell’individuale da 3 metri, è già stata lanciata a dicembre, con il 353.20 del 4 Nazioni. Oggi, nella prima giornata della Coppa Rio 2016, la regina dei tuffi italiani vince nuovamente nel trampolino individuale con 327.60 punti. Dopo l’imprecisione della mattinata è ottima la risposta nel triplo e mezzo avanti carpiato: 65.10, media del 7. E convince anche il ritornato, più volte beffardo in passato: parziale di 70.50 con quattro 8.
Al secondo posto c’è Francesca Dallapè, fedele compagna del sincro che, nel test che anticipa la Coppa del Mondo di febbraio, ottiene 277.95 punti con qualche problema nell’avvitamento, il tuffo che fu fatale a Londra 2012. La trentina di punti ne fa 309.75 e sale sul podio insieme a Laura Bilotta, 19enne di Cosenza, che però è staccata di oltre cento punti e non va oltre quota 206.65. Terza dopo l’eliminatoria, la 13enne Chiara Pellacani è quinta (191.80) con la consapevolezza di aver realizzato, seppur non in finale, un punteggio da podio (224.20 questa mattina). La giovanissima romana si mette poi al collo l’argento con Giulia Vittorioso nel sincro 3 metri, bronzo per Estilla Mosena e Silvia Alessio.
Nonostante il nome, la Coppa Rio 2016 in programma fino a domenica alla Bruno Bianchi di Trieste – e proprio in questi giorni ricorre il 50esimo anniversario della tragedia di Brema, in cui il nuotatore giuliano perse la vita insieme a parte della Nazionale azzurra – non avrà valenza di qualificazione olimpica. Ce l’ha, però, ed è la prima prova di selezione, per quanto riguarda gli Europei di Londra (9-16 maggio). Con alcuni posti già assegnati e altri che lo potranno diventare da regolamento dopo la Coppa del Mondo, è aperta la corsa a quelli vacanti. Soprattutto nel metro maschile.
Il primo round va allo specialista delle ultime stagioni, quel Giovanni Tocci che l’anno scorso agli Assoluti di Bolzano volò addirittura a quota 431.20. Il cosentino si impone con 393.25 punti grazie a una prova elegante e potente, macchiata solo da una sbavatura nel triplo e mezzo avanti raggruppato. Al secondo posto c’è Andrea Chiarabini (367.20), terzo Tommaso Rinaldi (346.95)
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francesco.caligaris@oasport.it
Foto da: Fabio Ferrari/LaPresse/ricevuta da ufficio stampa Arena Italia