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Volley, Qualificazione Olimpiadi 2016 – L’Italia gioca 2 partite: evitare il biscotto di Rio poi battere la Polonia e…
Occhio al biscotto. L’Italia oggi gioca due partite: la prima, alle ore 13.00 (diretta scritta su OASport), per tifare o Belgio o Russia sperando che Van Hecke e compagne non vincano al tie-break.
La seconda la giocheremo nel tardo pomeriggio (ore 18.30, diretta tv su RaiSport e diretta scritta su OASport) contro la Polonia. Un incontro che potrebbe essere inutile se Belgio e Russia si accordassero per il biscotto oppure che diventerà vitale in caso le altre due squadre della Pool B si comporteranno in maniera leale. L’Italia a quel punto ritornerebbe in possesso del suo destino e le basterà sconfiggere le biancorosse per accedere alle semifinale del torneo di qualificazione alle Olimpiadi 2016.
Insomma Rio si decide in questo freddo giovedì 7 gennaio. Tutti insieme alle azzurre per non venire eliminati così malamente e perdere il treno per il Maracanazinho: sarebbe un’autentica tragedia per l’intero movimento.
Già parlato diffusamente del biscotto che speriamo non ci vada di traverso, l’Italia sarà comunque chiamata a una nuova battaglia contro la Polonia. In caso di vittoria della Russia, le ragazze di Nawrocki sarebbero ancora in corsa per la qualificazione. Un motivo in più per non sottovalutare questa sfida, oltre al fatto che hanno trascinato le Campionesse d’Europa al tie-break dopo essere state avanti per 2-0.
Una formazione che si comporta molto bene al servizio e che difende fino alla morte, potendo poi contare sull’esplosività di attaccanti del calibro di Skowronska e Werblinska ma che dovrà fare a meno della palleggiatrice Wolosz, infortunatasi nel tie-break contro la Russia e assenza importante per l’intero scacchiere.
L’Italia avrà bisogno della stessa grinta e del cuore dimostrato nella seconda parte della partita contro il Belgio, quella in cui le giovani hanno rimontato dall’1-2 annullando una palla match thrilling nel tie-break. Egonu e Diouf saranno imprescindibili per il successo, urge un cambiamento e non incaponirsi sul sestetto titolare che ci ha messo in difficoltà nelle ultime due uscite. Difendere tanto e bene sarà il punto cruciale, provando a non soffrire la loro prova dai nove metri e attaccando con precisione.
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(foto CEV)