Basket

Basket: Gallinari uomo franchigia, ma il Beli vince il derby. Bargnani torna in Europa. Datome conquista la Coppa

Pubblicato

il

Nella notte si è svolto il derby italiano tra Danilo Gallinari e Marco Belinelli. Nella loro sfida personale ha vinto Danilo, che ha messo a referto 17 punti contro i 9 del connazionale, ma a trionfare sono stati i Sacramento Kings del Beli, che sperano ancora nella qualificazione ai playoff.
Nonostante la sconfitta il Gallo si dimostra ancora il leader dei Nuggets. Danilo è ormai uomo franchigia e nelle ultime settimane Denver ha rifiutato molte offerte per l’ex giocatore dell’Olimpia Milano, a cui erano interessati soprattutto i Los Angeles Clippers, che avevano offerto addirittura Blake Griffin per arrivare all’azzurro.

Gallinari sta viaggiando a quasi venti punti di media a partita, con un massimo di 27 punti nelle ultime settimane proprio contro i Sacramento Kings (anche in quel caso sconfitta per Denver). In quel match non era presente Marco Belinelli, fermato da un infortunio, ma il Beli è prontamente tornato in campo, segnando però solo sei punti contro i 76ers e 9 come detto con i Nuggets. Marco non sta brillando più di tanto in termini di punti, ma resta un uomo comunque importante dalla panchina nella formazione di George Karl.

Sembra ormai volta al termine la carriera americana di Andrea Bargnani. Il Mago negli scorsi giorni ha risolto il contratto che lo legava ai New Jersey Nets e non sembrano esserci altre squadre NBA interessate a lui. Dunque è ormai vicino il ritorno in Europa, dove non mancano certamente le pretendenti. Nelle ultime settimane è cresciuta sempre di più la voce di un approdo di Bargnani nel campionato italiano con la maglia dell’Olimpia Milano, anche se sembra una soluzione più percorribile nella prossima stagione. Milano, se vuole veramente Bargnani, dovrà superare la concorrenza di alcune big europee, su tutte l’Olympiacos che ha già fatto un’offerta (per ora respinta) all’ex prima scelta dei Toronto Raptors. Attenzione anche al Fenerbahce di Maurizio Gherardini, coloui che ha voluto Andrea in NBA.

Continua a splendere la stella di Gigi Datome in Turchia. Il capitano azzurro è stato uno dei grandi protagonisti nel successo del Fenerbahce nella coppa nazionale. La squadra di Obradovic ha sconfitto in finale il Darussafaka per 67-65 grazie ad una tripla negli ultimi secondi del serbo Bogdanovic. Datome ha chiuso l’ultimo atto del torneo con 8 punti, 5 rimbalzi e 2 assist, ma è stato in semifinale che il sardo ha fatto la differenza, venendo eletto MVP del match contro il Pinar Karsikaya, grazie ai suoi 21 punti con 5/8 da tre punti.

Resta sempre in testa al campionato l’Olympiacos di Daniel Hackett. Davvero tutto molto semplice per Daniel e compagni nelle ultime due uscite nella lega greca. Nel turno infrasettimanale della settimana passata l’Olympiacos ha passeggiato sul Trikala (84-52) e ha fatto lo stesso nello scorso weekend con il Korovois (84-65). In entrambe le occasioni Hackett non ha brillato in termini di punti, chiudendo rispettivamente con 5 e 3 punti in poco più di quindici minuti di gioco.

Non è riuscita la stessa impresa di Datome, invece, a Nicolò Melli. Nella coppa di Germania il suo Bamberg è stato sconfitto in semifinale dal Bayern Monaco per 86-79. L’ex Olimpia Milano ha messo a referto 8 punti e 3 rimbalzi in 27 minuti di gioco.

 

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook

Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo

Clicca qui per seguirci su Twitter

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina sul Basket

twitter Andre_Ziglio

andrea.ziglio@oasport.it

foto da pagina FB della FIP

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version