Canottaggio
Canottaggio: Vincenzo Abbagnale ha saltato tre controlli anti-doping. Rischia 2 anni di squalifca
Vincenzo Abbagnale, capovoga dell’otto senior che lo scorso anno chiuse sesto ai Mondiali di canottaggio, sfiorando la qualificazione diretta per Rio 2016, ha saltato tre controlli anti-doping a sorpresa ed ora rischia una squalifica di due anni.
Ad annunciarlo è il padre Giuseppe, indimenticabile fuoriclasse degli anni ’80, nonché attuale presidente federale: “Ha saltato tre controlli antidoping e la normativa è chiara. E’ un’ingenuità ma da regolamento costa da uno a due anni di squalifica: per trasparenza vogliamo essere noi a dare l’annuncio“.
Il 22enne nativo di Scafati ha in effetti violato l’articolo 2.4 (mancata reperibilità) del codice sportivo anti-doping. Vincenzo ha spiegato di non aver fatto in tempo ad arrivare ad un controllo a sorpresa a causa di un piccolo incidente stradale mentre era in viaggio per Sabaudia. In precedenza l’atleta aveva già accumulato due mancati controlli.
La squalifica prevista per una tale fattispecie è di due anni, ma potrebbe essere ridotta della metà tenendo conto del grado di colpevolezza dell’atleta. Comunque vada, la partecipazione a cinque cerchi (oltretutto l’otto non era ancora qualificato) verrà meno per il canottiere campano, che dovrà dunque concentrare le proprie ambizioni su Tokyo 2020.
Lo staff della Nazionale, tuttavia, ha deciso che Abbagnale continuerà ad allenarsi regolarmente fin quando gli organismi ufficiali non avranno emesso una sentenza ufficiale.
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter