Formula 1
F1, Test Barcellona 2016: Vettel e la Ferrari si confermano davanti anche nel secondo giorno
La Ferrari si conferma davanti a tutti anche nel secondo giorno di test a Barcellona. E’ ancora una volta Sebastian Vettel il più veloce sul tracciato di Montmelò con il crono eccellente di 1’22″810. Il tedesco ha realizzato questa prestazione monstre con la gomma ultra-soft, stessa mescola utilizzata anche dalla Red Bull dell’australiano Daniel Ricciardo, fermatosi a 715 millesimi dal pilota del Cavallino Rampante. Chiude la top3 il messicano Sergio Perez (Force India), fermatosi a poco più di 8 decimi dalla vetta con la super-soft.
Non inganni il quarto posto di Nico Rosberg ad oltre due secondi da Vettel: anche quest’oggi la Mercedes si è concentrata esclusivamente sulla messa a punto della monoposto, senza cercare in alcun modo la prestazione. Strabiliante l’affidabilità delle Frecce d’Argento: se ieri Lewis Hamilton aveva percorso 156 giri, quest’oggi il compagno di squadra è arrivato addirittura a 172. Rosberg, inoltre, ha realizzato il suo miglior giro con gomma media, realizzando un crono di un decimo inferiore a quello fatto segnare ieri da Vettel con la medesima mescola.
E’ presto per capire se la Ferrari abbia o meno colmato il gap dalla Mercedes. La sensazione è che la scuderia di Stoccarda appaia decisamente sicura dei propri mezzi e stia in parte nascondendo il proprio (immenso) potenziale. D’altronde è indubbio come la SF16-H stia dando dei riscontri più che incoraggianti, sia in termini di velocità pura sia di solidità. E’ lo stesso Vettel ad ammetterlo: “La macchina risponde alle regolazioni. Ci sono tanti pezzi muovi, ma la monoposto è di sicuro un passo avanti e siamo tutti felici. La prima impressione è buona, anche la power unit è più potente. Certo, abbiamo bisogno di fare un sacco di giri per migliorare. Nel complesso è stata una due giorni positiva“. Da segnalare, tuttavia, che la Ferrari del teutonico si è fermata proprio in chiusura di giornata dopo aver completato 126 giri.
Da segnalare la brillante sesta piazza del messicano Esteban Gutierrez con la Haas, neonata scuderia americana la cui power unit viene fornita dalla Ferrari. Giornata agrodolce per Fernando Alonso, nono: se la McLaren ha compiuto un deciso passo avanti nell’affidabilità rispetto allo scorso anno, il gap dalle monoposto di vertice resta ancora importante.
La classifica del secondo giorno di test
1) Sebastian Vettel (Ferrari) 1’22″810
2) Daniel Ricciardo (Red Bull) +0.715
3) Sergio Perez (Force India) +0.840
4) Nico Rosberg (Mercedes) +2.057
5) Marcus Ericsson (Sauber) +2.427
6) Esteban Gutierrez (Haas) +2.714
7) Valtteri Bottas (Williams) +3.062
8) Pascal Wehrlein (Manor) +3.115
9) Fernando Alonso (McLaren) +3.272
10) Joylon Palmer (Renault) +3.379
11) Max Verstappen (Toro Rosso) +3.729
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