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Rugby, Sei Nazioni 2016, Parisse: “Sono deluso, non possiamo giocare solo 50 minuti”; Brunel: “Abbiamo pagato gli infortuni del primo tempo”

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Al termine della sfida con l’Inghilterra, il capitano dell’Italia Sergio Parisse è intervenuto ai microfoni di DMAX: 
Mi sento deluso, prendere 40 punti così fa male. Non è accettabile abbassare l’attenzione e la concentrazione così dopo 50 minuti. Ora solo testa bassa ed iniziare a lavorare per la Scozia. Eravamo in partita fino al 50′, poi è arrivato l’errore dei ragazzi che hanno voluto contrattaccare. Ma a me piacciono, da questi errori si impara. Dopo quella meta a livello mentale abbiamo sofferto ed è stata molto dura. Sono quel tipo di mete che non sono costruite, è stato un errore di gestione nostro. Non bisogna mettere la croce su Mattia e Leo (Bellini e Sarto ndr), abbiamo perso come squadra e le responsabilità sono di tutti.
“Non eravamo distanti da loro,– prosegue Parisse nella spiegazione di cosa è mancato all’Italia- ma è inutile dirlo quando all’80’ ne hanno fatti 40. Dovremo renderci conto di non poter giocare sol0 50 minuti, avremo l’obbligo di mostrare un’altra faccia contro la Scozia. Sarà un’altra guerra e dovremo assolutamente vincerla.”

 

Anche il CT Jacques Brunel è intervenuto ai microfoni di DMAX al termine della partita: “Durante il primo tempo abbiamo affrontato bene questa squadra, poi gli inglesi ci hanno messo sotto pressione, hanno fatto un gioco abbastanza semplice e nella ripresa abbiamo avuto frenesia. Dobbiamo imparare a gestire meglio queste situazioni e a rimanere più a lungo a contatto nel punteggio. Ci sono due cose che hanno cambiato la partita: i quattro giocatori infortunati nel primo tempo e la gestione della pressione. Non abbiamo gestito bene il gioco al piede e abbiamo sofferto troppo la pressione dell’Inghilterra”.
Con una panchina più lunga sarebbe cambiato qualcosa? “Non so se con una panchina più lunga ed esperta potevamo restare in partita, ma i tanti infortuni ci hanno condizionato facendoci perdere freschezza anche nel finale”

 

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Foto: Fotosportit/FIR

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