Biathlon
Sport Invernali – Wierer, Pellegrino, Fischnaller e Fill: l’Italia si gioca 4 Coppe del Mondo
Una stagione esaltante quella che sta vivendo l’Italia negli sport invernali, anche migliore della precedente che si era rivelata trionfale. Basti pensare che al 3 febbraio 2015 il Bel Paese contava 48 podi complessivi (considerando le gare principali degli sport olimpici, dunque Coppa del Mondo, Mondiali, Europei, Grand Prix), mentre ad oggi si trova a quota 53, pur avendo fatto a meno finora di una fuoriclasse come Arianna Fontana nello short track.
Quattro azzurri sono a caccia delle rispettive Coppe del Mondo di specialità in quattro differenti sport: biathlon, snowboard, sci alpino e sci di fondo (per completezza precisiamo che non abbiamo preso in considerazione discipline non olimpiche come slittino su pista naturale e sci alpinismo). Andiamo a scoprire chi sono e quante chance possiedono di centrare questo prestigiosissimo traguardo.
BIATHLON: DOROTHEA WIERER
Con sei podi e due vittorie stagionali conquistate, Dorothea Wierer è ormai una big del circuito, come testimonia il terzo posto nella classifica generale di Coppa del Mondo con 564 punti, preceduta solo dalla ceca Gabriela Soukalova (679) e dalla francese Marie Dorin Habert (591).
La 25enne di Rasun, inoltre, si trova in piena corsa per la vittoria delle graduatorie di specialità dell’individuale e dell’inseguimento.
Nell’individuale, in particolare, l’azzurra comanda a punteggio pieno con 120 punti, grazie ai successi maturati nelle uniche due competizioni disputate con questo format. Il vantaggio sulla più immediata inseguitrice, la transalpina Dorin, è di 28 punti. Tanti, considerando che manca appena una gara, quella dei Mondiali di Oslo (che assegnano anche punti per la Coppa del Mondo): insomma, la sfera di cristallo appare quanto mai alla portata. Appassionante anche la lotta per la coppetta dell’inseguimento, format che la portacolori del Bel Paese ha a più riprese dimostrato di gradire molto: attualmente è seconda a sole sette lunghezze da Soukalova, dunque i giochi sono apertissimi.
Foto: Romeo Deganello
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SNOWBOARD: ROLAND FISCHNALLER
Grazie al successo nel PSL di Mosca, il primo stagionale, Roland Fischnaller si è portato in testa alla classifica di specialità con 2060 punti. Ancor più importante il fatto che il più immediato inseguitore è un italiano: Mirko Felicetti occupa infatti la seconda piazza a -460. Terzo il bulgaro Radoslav Yankov (1490), grande rivelazione stagionale. Con una sola gara di PSL ancora da disputare (il 6 marzo a Winterberg), al 35enne altoatesino basterà un quarto posto per vincere il trofeo matematicamente, ma potrebbe farcela anche con un piazzamento peggiore qualora Yankov non dovesse vincere. Molto più complicato, invece, il discorso per quanto riguarda la Coppa assoluta di Parallelo, nella quale proprio Yankov guida con 3290 punti, +670 su Fischnaller, che paga in questo caso la minor competitività in PGS rispetto all’avversario.
Foto: Pagina FB Fischnaller
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SCI ALPINO: PETER FILL
Il grave infortunio del norvegese Aksel Lund Svindal ha aperto per Peter Fill uno spiraglio insperato: provare a vincere quella Coppa del Mondo di discesa libera che nella storia è sempre rimasta tabù per l’Italia, anche per un’icona come Kristian Ghedina.
A quattro gare dalla conclusione comanda ancora Svindal con 436 punti, seguito da Fill a 315. L’azzurro può gestire un margine di 46 lunghezze sul francese Adrien Theaux, ma la classifica è cortissima, se pensiamo che Christof Innerhofer, ottavo, si trova ad appena 100 punti dal compagno di squadra. In mezzo due spauracchi come l’austriaco Hannes Reichelt (228) ed il norvegese Kjetil Jansrud (227), probabilmente i più attrezzati per tentare la volata vincente verso il trofeo. Certo, teoricamente lo stesso Svindal potrebbe ancora imporsi pur non gareggiando più da qui a fine stagione, ma dovrebbe sperare in una serie improbabile di debacle da parte degli inseguitori. Per Fill sarà fondamentale la continuità di rendimento nelle prime 5 posizioni, obiettivo conseguito comunque appena tre volte in stagione, anche se con due picchi straordinari come il secondo posto di Lake Louise e la vittoria sulla Streif di Kitzbuehel. Insomma, lo sciatore italiano dovrà superarsi, ma l’occasione è troppo ghiotta per non provarci.
Foto: Pentaphoto
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SCI DI FONDO: FEDERICO PELLEGRINO
Federico Pellegrino è ad un passo da una storica Coppa del Mondo per quanto riguarda il settore sprint. L’azzurro si trova nettamente in testa alla classifica con 400 punti, addirittura 196 in più del norvegese Sondre Turvoll Fossli. Sin qui il 25enne aostano ha dominato tutte e quattro le gare disputate in tecnica libera, mentre con il passo alternato non è andato oltre una settima piazza. Da qui al termine della stagione restano da disputare ben sei sprint (a cominciare da quella odierna a Drammen), equamente divise tra skating e tecnica classica. Il vantaggio di Pellegrino ed il potenziale sfoderato in questi mesi fanno sì che il traguardo della sfera di cristallo sia veramente ad un passo e non è escluso che possa concretizzarsi anche prima dell’ultimo atto in programma a Canmore.
Foto: Pentaphoto
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federico.militello@oasport.it