Biathlon

VIDEO – Il primo bronzo iridato femminile nella staffetta di Nove Mesto 2013

Pubblicato

9 anni fa

27 Febbraio 2016

Andiamo a rivivere insieme le medaglie più recenti conquistate dagli azzurri nei Mondiali di biathlon: dopo l’argento di Renè Cattarinussi a Pokljuka e il bronzo di Lukas Hofer a Khanty Mansyisk, nel 2013 arriva la prima medaglia femminile con il bronzo ottenuto dalle nostre ragazze nel contesto dei Campionati Mondiali di Nove Mesto (CZE). Prestazione strepitosa delle azzurre nella staffetta che si sono dovute inchinare nell’ultimo giro solamente alla Norvegia di un extraterrestre Tora Berger e all’Ucraina di Olena Pidhrushna.

L’Italia ha dato una grande dimostrazione di competitività, gareggiando sempre nelle posizioni di vertice. La prima frazione ha visto Dorothea Wierer in azione: l’atleta della Fiamme Gialle è stata perfetta e veloce al poligono, con un passo sugli sci che le ha permesso di limitare il distacco dalla testa di dieci secondi al cambio.

Nicole Gontier è stata in assoluto la sorpresa: un passo sugli sci da prime dieci di Coppa del Mondo, solo due ricariche utilizzate a terra e un poligono in piedi chiuso al 100% ci ha portato in terza posizione al termine della frazione.

Michela Ponza ha gestito la situazione con esperienza: si è messa in testa a scandire il proprio ritmo, commettendo due errori inusuali per lei nella serie in piedi, coperti con le ricariche. Al cambio finale è giunta terza a 25 secondi dalla testa rincorsa da Norvegia, Francia e Russia.

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In chiusura Karin Oberhofer ha dato spettacolo, pulita nella serie a terra e performante come ad Anterselva sugli sci. Nel poligono finale ben sei squadre erano in corsa per l’oro e lei è stata l’unica a non aver sbagliato, rincorsa dalla Berger e dalla Pidhrushna.

Tra le grandi favorite della vigilia, Russia e Germania chiudono ai piedi del podio con Vilukhina e Henkel hanno pagato sugli sci nell’ultimo giro.