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Volley, SuperLega – Civitanova vince il big match, Modena comanda a +2, crolla Trento in casa!

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Modena ha espugnato Latina e ha sognato di allungare in testa alla classifica di SuperLega ma la speranza è durata meno di due set, quelli durante i quali Perugia ha messo sotto Civitanova prima che i cucinieri si svegliassero e vincessero il big match della 16esima giornata di SuperLega. I canarini rimangono sempre a +2 sulla Lube ma allungano a 7 punti il vantaggio sulla terza in classifica.

Trento, infatti, crolla in casa dopo praticamente due anni di imbattibilità davanti ai propri tifosi. I Campioni d’Italia vengono sconfitti dalla scatenata Ravenna e si allontanano in maniera quasi decisiva dalle due battistrada.

Queste sono le fotografie più importanti della quinta giornata del girone di ritorno del massimo campionato italiano di volley maschile.

 

Modena non ha avuto vita facile contro Latina, galvanizzata dalle ultime vittorie importanti in ottica playoff e motivata nel mettere in difficoltà la capolista ormai imbattuta da dieci partite in campionato. I ragazzi di Lorenzetti sono stati messi sotto nel primo set dagli avversari che non hanno demorso quando erano sotto 20-17 grazie ai colpi di Vettori. Gli emiliani dominano poi il secondo parziale, nel terzo si fanno trascinare da Bruninho che spazia alla grazie su un motivato Ngapeth e su un ottimo Vettori. Sottile tiene in partita i suoi grazie al rientro di Pavlov che non fa sentire la mancanza di Hirsch. Sono poi Vettori con un ace e Ngapeth con un attacco ficcante a portare Modena verso il successo.

Ngapeth è tornato mostruoso (25 punti, 51% in attacco, 4 muri e 3 aces), Vettori ha faticato a mettere a terra palloni (15 punti), ancora assente l’infortunato Piano, Bruninho impeccabile (autore di 7 punti, 4 aces, determinante nel terzo set in battuta), risparmiato Petric rimpiazzato di banda da Nikic.

 

Civitanova ha sofferto le pene dell’inferno per quasi due set contro Perugia. Gli umbri dominano il primo set, allungano sul 20-15 nel secondo parziale ma qui si bloccano a un passo dal colpo del ko. Blengini dà una sveglia ai suoi, spedisce nella mischia Parodi (al posto di uno spento Priddy, a sua volta sostituto di Cebulj) e Stankovic e saranno proprio i due subentrati, insieme al redivivo Juantorena a ribaltare il finale del secondo set e a dominare gli altri due set.

Oggi si è visto tutto lo strapotere della Lube che ha potuto far girare addirittura tre schiacciatori prima di trovare l’assetto vincente. Per la prima volta in stagione è proprio Parodi a risolvere l’incontro (10 punti, 4 muri, 55% in attacco), dando così una risposta importantissima dopo tante difficoltà e ruggendo anche in ottica Nazionale.

Juantorena era partito in sordina ma poi nel momento del bisogno è saltato fuori e ha deciso la sfida (11 punti, spettacolare nella rimonta del secondo set e a creare il break nel terzo parziale). Bocciato Cester dopo una fila di partite perfette, ma anche in questo caso la riserva di lusso Stankovic ha determinato l’incontrato accanto a Podrascanin. Top scorer capitan Miljkovic (14 punti).

Perugia crolla di gambe e di testa quando aveva in mano l’occasione per decidere in maniera importante la SuperLega e scivola al quinto posto. Stellare il solito Atanasijevic (29 punti) ma i ragazzi di Kovac hanno pagato la scarsa verve e la forma fisica non al top di Fromm e Kaliberda con Russell totalmente out. Inutile la mossa di inserire Buti nel quarto set.

 

Clamoroso ko casalingo di Trento che crolla dentro le mura amiche dopo due anni di imbattibilità di regular season. Ravenna firma un’autentica impresa dopo cinque set di battaglia. Urlo dei ragazzi di Kantor sul punto finale di Van Garderen che regala uno scalpo di prestigio ai romagnoli, ora definitivamente dentro la lotta playoff.

Stoytchev rimane con un pugno di mosche in mano, vede scappare Modena (ora lontana sette punti) e Civitanova (a +5): nel weekend la Final Four di Coppa Italia sarà subito decisiva per i dolomitici.

L’eroe di giornata è il solito Maurice Torres, opposto da 25 punti (59% in attacco) che vince il duello con Djuric (24, 4 aces). Da sottolineare anche la super prova di Van Garderen (19) e di Ricci (12, 3 muri). Trento è stata sì sorretta dai suoi centrali (4 muri a testa per Solé e Van De Voorde), ma ha pagato la giornata non sbalorditiva delle bande Lanza (11) e Urnaut/Antonov (alternatisi, 7 punti a testa).

 

Verona si rialza e lo fa sul campo della sempre più derelitta Piacenza, capace comunque di vincere il primo set. Poi i ragazzi di Giani si distendono bene, tornano al successo e si riprendono anche il quarto posto grazie ai 25 punti (4 aces, 58% in attacco) di Sander e alle 21 marcature di Kovacevic.

Padova si conferma squadra in grandissima forma e, dopo aver perso al tie-break contro Civitanova e Trento, sconfigge Molfetta al quinto set grazie alla super prestazione di Giannotti (20): i veneti continuano a lottare per un posto nei playoff, i pugliesi si vedono rallentati la propria marcia in ottica sesto posto.

La 16esima giornata di SuperLega si completerà domani sera con il posticipo tra Monza e Milano.

 

Di seguito tutti i risultati dettagliati della 16esima giornata di SuperLega e la nuova classifica generale:

Diatec Trentino vs CMC Romagna            2-3 (25-18; 20-25; 25-19; 22-25; 14-16)

Ninfa Latina vs DHL Modena          1-3 (25-23; 19-25; 23-25; 22-25)

LPR Piacenza vs Calzedonia Verona            1-3 (25-23; 22-25; 19-25; 19-25)

Cucine Lube Banca Marche Civitanova vs Sir Safety Conad Perugia           3-1 (18-25; 26-24; 25-20; 25-18)

Tonazzo Padova vs Exprivia Molfetta           3-2 (25-23; 23-25; 25-22; 20-25; 15-13)

Gi Group Monza vs Revivre Milano         giovedì 4 febbraio, ore 20.30

 

# SQUADRE PUNTI PARTITE GIOCATE PARTITE VINTE
1. Modena 43 16 15
2. Civitanova 41 16 14
3. Trento 36 16 13
4. Verona 32 16 10
5. Perugia 30 16 10
6. Molfetta 24 16 8
7. Latina 20 16 7
8. Padova 17 16 5
9. Ravenna 16 16 5
10. Monza 15 15 5
11. Piacenza 6 16 2
12. Milano 5 15 1
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