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Volley, SuperLega – Le pagelle della 16^ giornata: Parodi, bentornato! Eroe Torres, dinamite Ngapeth, tonfo Trento

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Ieri sera si è disputata la 16esima giornata di SuperLega, il massimo campionato italiano di volley maschile (clicca qui per cronaca, risultati e classifica). Di seguito le nostre consuete pagelle per scoprire i migliori e i peggiori del turno infrasettimanale.

 

MAURICIO TORRES e RAVENNA: 10. L’eroe che firma l’impresa di giornata: Ravenna espugna il campo di Trento, imbattuto da quasi due anni in regular season! Un colpo da maestro per i ragazzi di Kantor, trascinati dal loro magico opposto autore di una partita sbalorditiva da 25 punti (59% in attacco) e da Van Garderen (19). I romagnoli stanno crescendo a dismisura e, dopo aver sciupato un vantaggio di 2-0 contro Perugia, oggi rimontano dal 2-1 e trionfano confermando il loro ruolo da protagonisti nella lotta playoff.

 

SIMONE PARODI e OSMANY JUANTORENA: 9. Finalmente! Dopo una stagione difficilissima in cui non riusciva a ingranare di rientro dall’infortunio, Parodi risolve un big match cruciale per le sorti di Civitanova: sotto 1-0 e 20-15 contro Perugia, lo schiacciatore viene buttato nella mischia insieme a Stankovic. Cambierà il big match.

Unirà le proprie forze insieme a Juantorena, ribalteranno il risultato e conquisteranno tre punti fondamentali per rimanere in scia di Modena. Pantera scatenata nella rimonta del finale di secondo set (11 punti), Parodi eccezionale (10 punti, 4 muri, 55% in attacco) e dà una risposta importante a Blengini anche in ottica Nazionale.

Civitanova ha potuto far girare tre schiacciatori prima di trovare l’assetto giusto, ha potuto ruotare due centrali. Una profondità di panchina davvero esagerata.

 

BRUNINHO ed EARVIN NGAPETH: 8,5. Il mostro francese torna ai suoi livelli dopo un paio di piccoli passi falsi e si scatena sul campo di Latina. Bruninho lo chiama in causa continuamente, lui picchia forte e schiaccia un’impavida Latina: 25 punti, 51% in attacco, 68% in ricezione, 4 muri, 3 aces. Numeri che parlano da soli per Ngapeth, tornato baluardo della capolista accanto all’indemoniato palleggiatore brasiliano, abilissimo a spezzare l’incontro con una determinante serie al servizio (7 punti personale, 4 aces).

STEFANO GIANNOTTI: 8. Torna alla grande il bomber che avevamo conosciuto lo scorso anno. Padova sta attraversando un momento magico e, dopo aver costretto al tie-break i colossi Trento e Civitanova, sconfigge l’ostica Molfetta e si rilancia in ottica playoff proprio grazie al suo opposto, autore di 20 punti (51% in attacco).

TAYLOR SANDER e UROS KOVACEVIC: 8. Era una partita semplice ma Verona doveva assolutamente espugnare Piacenza per uscire dal momento di difficoltà. Ci pensano proprio i due bomber (25 e 21 punti rispettivamente, 4 aces per lo statunitense)

 

PERUGIA: 5. Brava sì Civitanova a rimontare ma crollo troppo importante per i ragazzi di Kovac: da 1-0 e 20-15 i Block Devils sono letteralmente sprofondati e sono incappati in una sconfitta che li ha fatti sprofondare al quinto posto in classifica. Non basta il solito esagerato Atanasijevic da 29 punti per tenere in piedi il castello.

TRENTO: 5. I Campioni d’Italia non digeriscono proprio i turni infrasettimanali: la sconfitta per 3-0 sul campo di Molfetta e ora il 2-3 casalingo contro Ravenna che ha tolto l’imbattibilità del PalaTrento dopo praticamente due anni. I ragazzi di Stoytchev soffrono la verve degli emiliani, non riescono ad attaccare al meglio con i martelli e faticano a trovare la precisione. Un passo falso importante che ora complica il cammino dei dolomitici: Modena e Civitanova sembrano essere scappate.

PIACENZA: 5. Vinto sì il primo set contro Verona ma gli emiliani non riescono proprio a emergere. Gli uomini di Giuliani non possono andare avanti così.

 

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