Lotta
Lotta, Europei 2016: tutti i favoriti della rassegna di Riga
Iniziano quest’oggi, martedì 8 marzo, i Campionati Europei di lotta 2016, che si svolgeranno fino a domenica nell’arena di Riga. La capitale della Lettonia ospiterà la rassegna continentale per la terza volta, dopo il 1926, quando si tennero solo le competizioni di greco-romana, ed il 2003, quando la città baltica ospitò le prove di lotta libera maschile e femminile, mentre le medaglie della greco-romana vennero assegnate a Belgrado. Ricordiamo che l’ultima edizione dei Campionati Europei si è tenuta nel 2014 a Vantaa (Finlandia), mentre lo scorso anno la competizione continentale di riferimento si è svolta a Baku, con la prima edizione degli European Games.
LOTTA LIBERA
57 KG
Sorprendente l’anno scorso a Baku, il tedesco Marcel Ewald proverà a raggiungere una nuova finale. Presenti anche i due medagliati di bronzo di Vantaa 2014, il francese Zoheir El Ouarraqe e l’armeno Garik Berseghyan, così come Alexandru Chirtoacă, moldavo che giunse terzo ai Giochi Europei.
61 KG
Il campione europeo e mondiale Haji Aliyev è uno dei tre azeri iscritti al torneo in questa categoria, anche se alla fine potrà combattere solamente uno di questi. Se il ventiquattrenne dovesse partecipare, sarebbe il favorito d’obbligo del torneo, ma tra gli altri favoriti annoveriamo il bulgaro Vladimir Dubov e soprattutto il georgiano Vladimer Khinchegashvili, dominatore della categoria inferiore, della quale è campione mondiale in carica.
65 KG
Campione mondiale in carica, l’azzurro Frank Chamizo partirà con i favori del pronostico, viste anche le assenze pesanti del russo Soslan Ramonov, iridato nel 2014, e dell’azero Toghrul Asgarov, che lo sconfisse lo scorso anno nella finale di Baku. L’avversario più temibile per Chamizo arriverà dalla Turchia, che dovrà scegliere tra Servet Coşkun, argento europeo nel 2014, e Mustafa Kaya, terzo agli European Games.
70 KG
Il polacco di origine cecena Magomedmurad Gadzhiev punterà a vincere il titolo continentale. Argento un anno fa a Baku, Gadzhiev potrà contare sulle assenze dei big di Russia, Azerbaijan e Armenia.
74 KG
Campione europeo nel 2010 e nel 2011, l’azero Jabrayil Hasanov proverà a conquistare una quinta finale ed un terzo titolo continentale. Attenzione anche al turco Soner Demirtaş, mentre l’armeno Grigor Grigoryan salirà di categoria e proverà a vincere una medaglia anche tra i 74 kg.
86 KG
Già medagliato a livello mondiale ed europeo, il ventottenne ungherese István Veréb è uno dei più esperti tra i pretendenti al podio di questa categoria. Da tenere d’occhio anche il turco Selim Yaşar, finalista ai Mondiali di Las Vegas nel 2015 e bronzo nella rassegna iridata dell’anno precedente.
97 KG
Dopo i bronzi di Pechino e Londra, l’azero Khetag Gazyumov andrà alla ricerca a Rio di una terza medaglia europea. Il veterano classe 1982, intanto, proverà a vincere il suo quarto titolo europeo – il quinto se si considera anche la vittoria dei Giochi Europei di Baku. Come lo scorso anno, potrebbe trovare in finale il georgiano Elizbar Odikadze, mentre l’ucraino Valeriy Andriytsev potrebbe fungere da terzo incomodo.
125 KG
Il dominatore della categoria è il turco Taha Akgül, che per il quinto anno consecutivo potrebbe aggiudicarsi la rassegna continentale più importante, senza dimenticare i suoi due ori mondiali. Difficile pensare che qualcuno possa impensierirlo, ma per il podio saranno in ballo sicuramente l’ungherese Daniel Ligeti ed il giovane georgiano Geno Petriashvili, già iridato a livello junior.
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LOTTA GRECO-ROMANA
59 KG
Campione europeo nel 2007 e nel 2008, l’azero Rovshan Bayramov, che vanta anche due argenti olimpici, spera di tornare a trionfare in sede continentale. Presente anche il bielorusso Soslan Daurov, argento l’anno scorso a Baku.
66 KG
Campione mondiale nel 2014 e bronzo iridato lo scorso anno, il serbo Davor Štefanek ha ottenuto tre medaglie europee, senza però mai vincere quella del metallo più pregiato. Tra i pretendenti alla vittoria anche l’armeno Migran Arutyunyan ed il russo Islam Beka-Albiev.
71 KG
Campione mondiale e vincitore dei Giochi Europei, l’azero Rasul Chunayev dovrebbe recitare un ruolo da protagonista, qualora venga schierato dalla propria nazionale. A Riga ci sarà anche lo svedese Zakarias Tallroth, che a Las Vegas ha conquistato un inaspettato bronzo iridato, ma da tenere d’occhio sarà anche il tedesco Frank Stäbler, campione mondiale nella categoria inferiore, ma già medagliato anche tra i 71 kg.
75 KG
Anche in questo caso tutto dipenderà dalla scelta dei tecnici azeri, che in via precauzionale hanno iscritto più atleti per categoria. Elvin Mursaliyev ha trionfato lo scorso anno a Baku, quando sconfisse in finale il serbo Viktor Nemeš, anche lui presente a Riga. Chingiz Labazanov, campione mondiale nel 2014, sarà uno dei pochi russi della prima squadra a partecipare alla rassegna.
80 KG
Il georgiano Lasha Gobadze si presenterà a Riga reduce dal bronzo mondiale vinto in Nevada. Tra i pretendenti per il podio anche l’azero Rafig Huseynov, campione europeo nel 2011, ed il bulgaro Daniel Aleksandrov.
85 KG
Il venticinquenne ucraino Zhan Beleniuk ha vinto gli Europei di Vantaa 2014 ed i Mondiali di Las Vegas 2015, mentre a Baku si è classificato secondo. Nella lotta per il podio ci sarà sicuramente il turco Metehan Basar, metre tra i possibili outsider segnaliamo l’austriaco Amer Hrustanović.
98 KG
La categoria di Daigoro Timoncini, numero uno della greco-romana azzurra, avrà come favorito unico l’armeno Artur Aleksanyan, già vincitore di tre titoli europei e di due titoli mondiali. Il suo avversario principale sarà il russo Nikita Melnikov, campione iridato nel 2013. Nell’arena ci sarà anche il turco Cenk İldem, argento a Vantaa e bronzo a Baku, senza dimenticare lo svedese Fredrik Schön ed il norvegese Marthin Nielsen.
130 KG
Il turco Rıza Kayaalp cerca la sesta vittoria continentale consecutiva – includendo anche Baku – e non dovrebbe avere rivali nella massima categoria della greco-romana. A lottare per il podio ci saranno anche il bronzo mondiale Oleksandr Chernetskyi (Ucraina), l’argento degli European Games Sabah Shariati (Azerbaijan) ed il vicecampione europeo di Vantaa Lyubomir Dimitrov (Bulgaria).
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LOTTA FEMMINILE
48 KG
L’azera di origine ucraina Mariya Stadnik è la dominatrice della categoria a livello europeo, avendo vinto cinque tornei continentali, compresi gli Europei di Vantaa 2014 ed i Giochi Europei di Baku 2015. Le sue avversarie principali saranno la bulgara Elitsa Yankova, finalista proprio l’anno scorso, e la russa Valentina Islamova, che invece fu bronzo.
53 KG
La svedese Sofia Mattsson sarà la grande favorita della competizione, potendo contare al suo attivo quattro allori continentali e ben sette medaglie a questo livello, seppur in categorie diverse. A Baku, infatti, la scandinava vinse tra le 55 kg, mentre in questa categoria si impose l’azera Anzhela Dorogan, anche lei presente a Riga. Un’altra atleta da medaglia è la moldava Natalia Budu.
55 KG
La russa Irina Ologonova ha raggiunto la finale iridata nel 2014 e nel 2015, e spera di poter fare altrettanto a livello continentale dopo il bronzo di Vantaa 2014. In gara anche le due medagliate di bronzo degli ultimi Mondiali, la bulgara Evelina Nikolova e l’ucraina Tetyana Kit.
58 KG
Assente la formidabile finlandese Petra Olli, l’azera Yuliya Ratkevich sarà una delle principali pretendenti al trono europeo. La campionessa continentale del 2011 dovrà però vedersela con l’ungherese Emese Barka, vincitrice a Baku e con la norvegese Grace Bullen, una delle sorprese dei Giochi Europei, dove fu terza.
60 KG
L’ucraina Oksana Herhel si presenta a Riga con i galloni di campionessa mondiale in carica, e dunque da favorita del torneo. La bulgara Dzhanan Manolova e soprattutto la svedese Johanna Mattsson, due volte campionessa europea, saranno le sue avversarie più accreditate.
63 KG
Campionessa mondiale nel 2014 e già due volte campionessa europea, l’ucraina Yuliya Tkach sarà l’atleta da battere in questa categoria. La bulgara Taybe Yusein potrebbe però non essere d’accordo, nel tentativo di vincere il suo primo oro dopo tante medaglie mondiali ed europee. Attenzione, poi, alla padrona di casa Anastasija Grigorjeva, già titolata nel 2010 e nel 2013, che rappresenterà la principale speranza del torneo per la Lettonia e per i tifosi locali.
69 KG
La categoria di Dalma Caneva, miglior azzurra del settore femminile, vedrà l’ucraina Alina Stadnik Makhynia tentare di vincere un nuovo oro dopo quello del 2013 e quello dei Giochi Europei di Baku. Come lo scorso anno, la sua avversaria più importante potrebbe essere l’israeliana Ilana Kratysh, mentre la squadra di casa riporrà le proprie speranze in Laura Skujina.
75 KG
La bielorussa Vasilisa Marzaliuk e l’estone Epp Mäe sono state le migliori europee agli ultimi Mondiali di Las Vegas, ottenendo entrambe la medaglia di bronzo. La prima è inoltre reduce dalla vittoria di Baku, dove fu terza la moldava Svetlana Saenko, anche lei iscritta a Riga.
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Immagine: United World Wrestling
giulio.chinappi@oasport.it