Incredibili rimonte e crolli verticali hanno caratterizzato il programma libero maschile ai Campionati Mondiali junior di pattinaggio di figura 2016. Sul ghiaccio ungherese della Fönix Arena di Debrecen, infatti, la medaglia d’oro è andata al diciottenne Daniel Samohin, israeliano residente negli Stati Untii, che ha rimontato addirittura dalla nona posizione grazie ad un netto dominio nel secondo segmento di gara. Samohin ha infatti ottenuto 165.38 punti, schiacciando la concorrenza nel punteggio tecnico (90.68) e risultando il migliore anche nei components (74.70), per chiudere a quota 236.65. Il fresco campione del mondo ha realizzato i propri personal best sia nel free program che nel totale.
Bella rimonta anche per Nicolas Nadeau, medagliato d’argento dopo l’ottavo posto del corto. Il canadese del Québec ha a sua volta migliorato i propri record in carriera, ottenendo 150.86 punti nel programma di oggi, per un totale di 224.76. Completa il podio lo statunitense di origine giapponese Tomoki Hiwatashi, classe 2000, che dopo il personal best nel corto ha realizzato anche quello del libero (147.55) e quello del totale (222.52).
Crollano, invece, i due russi, che avevano dominato lo short program. Alexander Samarin scivola in quarta posizione con 222.11 punti, a soli quattro decimi dal bronzo di Hiwatashi, a causa di una caduta che lo ha relegato al quinto posto nel libero (141.80). Leader dopo il primo segmento di gara, invece, Dmitri Aliev è scivolato addirittura al sesto posto, con 211.18 punti, dopo un deludente free program da 130.44 punti. Tra i due russi si è piazzato lo statunitense Vincent Zhou (221.19).
Per quanto riguarda l’azzurro Matteo Rizzo, il programma libero è stato macchiato da una caduta, e valutato solamente 116.17 punti, diciassettesimo risultato di giornata: il lombardo scivola così dall’undicesima alla tredicesima posizione complessiva, con un totale di 182.96 punti.