Sci Alpino
Sci Alpino, Finali Coppa del Mondo St.Moritz: Fill-Paris un duello per la storia azzurra, festa per Hirscher e Gut, Kilde e Brem vogliono la coppetta
Tutto pronto a St.Moritz per le Finali della Coppa del Mondo di sci alpino. Sulla pista che il prossimo anno disputerà i Mondiali verranno assegnati gli ultimi titoli di specialità e soprattutto verranno definitivamente incoronati Marcel Hirscher e Lara Gut, che hanno trionfato nelle due classifiche generali.
Per l’austriaco si tratta del quinto titolo consecutivo, arrivato in maniera abbastanza semplice dopo l’infortunio di Aksel Lund Svindal, suo unico vero rivale in questa stagione. Anche la svizzera, alla sua prima coppa in carriera, ha sfruttato un infortunio ed è quello di Lindsey Vonn, che ha privato tutti gli appassionati di un duello epico proprio a St.Moritz.
Se i titoli della Coppa del Mondo generale sono già stati assegnati, alcune coppette di specialità devono ancora trovare un loro padrone e proprio quest’ultima gara di St.Moritz decreterà il migliore della stagione.
FOTO CATTAGNI
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Domani è il giorno più atteso dall’Italia perchè si disputerà la discesa libera maschile e per la prima volta uno sciatore italiano potrebbe vincere la coppetta di specialità.
La situazione sorride ai colori azzurri perchè tutto fa pensare ad un duello tra Peter Fill e Dominik Paris. Il primo è in testa con soli quattro punti di vantaggio sul connazionale, mentre è più staccato il norvegese Kjetil Jansrud (-54 da Fill).
Il favorito, peró, è chi insegue e quindi Dominik Paris, reduce da due vittorie consecutive tra Chamonix e Kvitfjell ed in grandissima forma in questa seconda parte di stagione. Fill, invece, sembra sentire un po’ di pressione e non è apparso particolarmente brillante nelle ultime gare. Va comunque ricordato che, se la gara dovesse essere cancellata per il maltempo, la coppa di discesa la vincerebbe Aksel Lund Svindal, che si trova a pari punti con Fill ma con un maggior numero di vittorie.
Norvegia maggior indiziata a vincere anche la coppetta in supergigante, visto che in testa attualmente c’è il giovane norvegese Aleksander Kilde con 335 punti.
Lo sciatore scandinavo ha un buon vantaggio da difendere sull’austriaco Vincent Kriechmayr (298) e sul connazionale Kjetil Jansrud (295), con entrambi costretti a vincere per poi sperare in un passo falso del leader.
foto Trovati/Pentaphoto da pagina FB FISI
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Non ci sarà come detto Lindsey Vonn e dunque Lara Gut ha le porte spalancate per vincere anche la coppetta di Super G. Alla svizzera basterà ottenere quindici punti per conquistare il titolo e l’elvetica è la grande favorita sul tracciato di casa.
Sarà un Super G atteso anche dalla squadra azzurra, che in questa specialtià si è ben comportata da inizio anno con tantissime atlete capaci di entrare tra le prime dieci ad ogni gara. Saranno sette le azzurre al cancelletto di partenza e tutte possono lottare per un bel piazzamento per chiudere al meglio una stagione davvero positiva..
Per quanto riguarda la discesa libera il titolo è stato già vinto da Lindsey Vonn, che ha letteralmente dominato la specialità. Senza l’americana, peró, si aprono possibilità per tante atlete di vincere nell’ultima gara stagionale.
Per l’Italia la gara di domani avrà un sapore speciale, perchè sarà l’ultima della carriera per Daniela Merighetti e non mancheranno certamente i festeggiamenti per una delle migliori discesiste azzurre degli ultimi dieci anni.
foto di Pier Colombo
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Tutto deciso per quanto riguarda le coppe di gigante e slalom, vinte rispettivamente da Marcel Hirscher ed Henrik Kristoffersen.
Le due gare di St.Moritz saranno dunque l’occasione per l’ennesimo duello tra questi due campioni, con l’inserimento in gigante di Alexis Pinturault, capace di vincere quattro delle ultime cinque prove in questa specialità.
Se in gigante l’Italia spera di chiudere dignitosamente una stagione deludente (ci sarà anche l’addio al grande Massimiliano Blardone), tra i pali stretti, invece, Stefano Gross vuole salire ancora una volta sul podio, essendo uno degli slalomisti più in forma in queste ultime gare.
FOTO CATTAGNI
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In slalom è tutto deciso con il successo della svedese Frida Hansdotter, che ha sfruttato al meglio l’infortunio di Mikaela Shiffrin. L’americana è probabilmente la vincitrice morale, avendo dimostrato dopo il suo rientro che non esistono avversarie capaci di batterla in questa specialità.
In gigante ancora tutto da decidere con la sfida tra Eva Maria Brem e Viktoria Rebensburg. Con l’ultima vittoria a Jasna l’austriaca si è portata sul +52 nei confronti della tedesca, ma sarà davvero un bellissimo duello fino all’ultima porta.
Importante in gigante sarà il ruolo delle altre protagoniste della specialità, che potrebbero far perdere punti preziosi ad una o all’altra atleta. Tra loro ci sono anche le azzurre (saranno ben otto in partenza), con Federica Brignone che spera ancora di superare Lara Gut e chiudere al terzo posto nella classifica di specialità. Attualmente il distacco della milanese dall’elvetica è di 27 punti e quindi ampiamente recuperabile.
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andrea.ziglio@oasport.it